Il gigante tedesco porta a termine una nuova acquisizione estendendo il portfolio cloud e associando soluzioni online al modello del computing real-time
Continua lo shopping nel cloud, Dopo che nei giorni scorsi
Ibm ha acquisito SoftLayer e
SalesForce.com ha messo le mani su ExactTarget, oggi è la volta di Sap che ha
annunciato di avere metabolizzato
Hybris, una società svizzera la cui offerta è basata su soluzioni online per la gestione della logistica e dell’e-commerce. Nello specifico, l’azienda si descrive come un vendor “in grado di offrire soluzioni software e on-demand per il commercio multicanale e una gestione delle informazioni su prodotti e ordini che aiuta le aziende in ogni continente a rinnovarsi e a vendere più articoli, servizi e contenuti digitali”.
Hybris non è una startup, ma un’azienda fondata nel 1997, che si è evoluta nel tempo allienando la propria offerta al paradigma del cloud. Tra i suoi clienti, più di 500 a livello globale, vengono citati General Electric, Thomson Reuters, Levi’s e Nikon.
Quanto sucede in questi giorni è perfettamente in linea con quanto avevamo detto in un precedente
articolo, le big software companies dell’IT si trovano ora nella necessità di attualizzare la propria offerta coerentemente con quanto prospettato dal paradigma del cloud e stanno setacciando il mercato in cerca di pepite d’oro.
Il valore della transazione non è stato affermato, ma i rumors parlano di una cifra che oscilla tra il miliardo e il miliardo e mezzo di dollari. “Abbiamo pagato il giusto prezzo”, ha detto Bill McDermott, co-Chief Exectuive di Sap.
Per il gigante tedesco del software significa avere una soluzione che va a consolidare l’attuale portfolio di soluzioni enterprise in ambito logistico. Non va poi sottovalutato che l’acqusizione di società con un background cloud e una discreta base di clienti come il caso di Hybris, che già oggi riscontra successo con un’offerta SaaS, diventa una componente cui associare la piattaforma di data-analitycs, basata su tecnologia in-memory Hana. Significa poter dare ai clienti una nuova prospettiva applicativa, legando soluzioni cloud al modello del computing real-time.
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