Dall’Osservatorio Abi sui costi operativi delle banche italiane emerge che, nonostante la crisi, il sistema continua a investire in tecnologia: l’aggregato “costi informatici” ha registrato l’incremento più sensibile (390 milioni, +19%).
Se nel 2008 i costi amministrativi delle banche italiane sono cresciuti di qualche punto percentuale, in valore assoluto la voce che ha contribuito maggiormente all’aumento complessivo sono stati i “costi informatici”, saliti del 19% o di 390 milioni. Nonostante la crisi, insomma, le banche italiane continuano a investire in tecnologia. In generale, le spese amministrative degli istituti sono leggermente aumentate (+4,4% annuo), in controtendenza rispetto al 2007, quando erano calate del 2,9%. Questi i maggiori spunti offerti dall’edizione 2009 dell’Osservatorio Abi sui costi operativi delle banche. Il monitoraggio Abi restituisce una fotografia approfondita dell’andamento rilevato nel 2008,annata in cui i gruppi bancari italiani hanno sostenuto spese amministrative per 17,6 miliardi di Euro, pari a circa un quarto del margine di intermediazione realizzato. Rispetto all’annoprecedente si registra un aumento del 4,4%, corrispondente a 742 milioni, effetto di maggiorioneri prodotti dall’incremento di dieci voci di costo (per complessivi 1.122 milioni) compensatisolo parzialmente da 380 milioni di risparmi ottenuti grazie alla riduzione di sette componenti dicosto. Per quanto concerne i principali aumenti dei costi sostenuti nel 2008 dal sistema, le voci chehanno fatto segnare i maggiori aumenti in valore assoluto sono i “canoni passivi per elaborazionipresso terzi” (390 milioni, pari a +19,1%), le “altre spese” (333 milioni, +11%), i costi per “manutenzione e noleggio hardware e software” (105 milioni, +7,9%) e i costi per “energiaelettrica, riscaldamento e acqua” (103 milioni, +17,1%). Tra i maggiori risparmi, invece, ilcontributo più rilevante lo ha garantito la riduzione delle “spese telefoniche, postali e trasmissione”.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Abbonati alla rivista ImpresaCity Magazine e ricevi la tua copia.