▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Il fenomeno Bring Your Own Device - Byod - visto da Brocade, Cisco, HP, Symantec e Trend Micro

Oggi le aziende sono alle prese con il fenomeno della consumerizzazione dell’IT e il relativo Byod – Bring your own device – secondo cui i dipendenti delle aziende sono sempre più orientati a portare sul posto di lavoro il dispositivo personale con cui si trovano a proprio agio. Gli utenti, infatti, chiedono di accedere ai dati aziendali ovunque si trovino, con qualsiasi device e in ogni momento. A loro interessa l'experience, mentre l'azienda deve rispondere a imperativi di business quali l'efficienza operativa, l'agilità del business, la produttività e la riduzione dei costi. Da qui la necessità di riuscire ad allineare queste differenti esigenze senza compromettere il business. Si tratta di un trend dirompente, destinato a trasformare il modo di lavorare delle aziende, che le stesse aziende non possono non considerare. Al contrario risulta fondamentale comprenderlo al meglio per affrontarne i rischi e coglierne le opportunità. 

E’ un fenomeno che procede in maniera opposta a quella che accadeva nel passato quando erano le aziende a definire le strategie tecnologiche. Oggi, infatti, non sono più i vendor IT tradizionali a dettare i trend da seguire ma società come Google e Apple e i prodotti che hanno più successo non sono disegnati per l’azienda ma rispondono ai requisiti del consumatore, sempre più avvezzo all’utilizzo delle tecnologie informatiche.

La consumerizzazione, infatti, parte dal mondo consumer: è il consumatore/dipendente che porta in azienda la tecnologia che utilizza per uso personale e che vuole ritrovare nell’ambiente di lavoro. E’ un fenomeno favorito dal fatto che proprio nel mondo del lavoro sono entrati, stanno entrando ed entreranno le nuove generazioni di individui che sono nati con le tecnologie e le utilizzano in modo spinto e nello stesso tempo i dispositivi mobili si sono affermati e sono sempre più accessibili, economici e facili da utilizzare così come i social media tendono sempre più a diventare strumenti aziendali.

Avviene oggi proprio perché le condizioni a contorno sono molto più favorevoli rispetto al passato: si assiste a un’esplosione di tecnologie a costi sempre più abbordabili, facili da utilizzare, semplici e intuitive. La mobilità, più che nel passato, è una realtà e il numero dei dispositivi mobili aumenta in modo crescente.

E’ un fenomeno che sta modificando anche il ruolo dell’IT in azienda: se nel passato, infatti l’IT era responsabile di molti aspetti: valutazione, provisioning, pricing, manutenzione e supporto della dotazione hardware e software, oggi può avere un ruolo diverso, di broker, forse più strategico. Il responsabile IT deve rinforzare le policy e avere il controllo del fenomeno. E’ fondamentale però non sottovalutarlo. Di fronte a rigidità e opposizioni aziendali il rischio che le aziende corrono è che i dipendenti in modo quasi anarchico continuino a utilizzare i propri dispositivi eludendo le regole e le imposizioni aziendali.

I vendor sono molto attenti al fenomeno e hanno adottato strategie che propongono alle aziende per implementare al proprio interno un modello Byod corretto, che contempli regole, policy e tecnologie abilitanti.

ImpresaCity ha intervistato cinque attori principali del mercato che hanno inquadrato il fenomeno e presentato la loro strategia: Brocade, Cisco, HP, Symantec, Trend Micro. A breve, inoltre, sarà pubblicato un supplemento cartaceo, in cui il tema sarà trattato in maniera più approfondita, attraverso una disamina di mercato fatta da Gartner e Idc, e una più estesa trattazione delle strategie e offerte tecnologiche messe in campo dalle aziende sopra citate.

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter