Scenari per la comunicazione aziendale

Retelit, fibra e servizi in cloud

Fibra metropolitana e fibra a lunga distanza, servizi data center, una combinazione di connettività che permette di rispondere a molteplici esigenze territoriali

Retelit, 41 milioni di euro di fatturato nel 2015, è un operatore italiano di servizi dati e infrastrutture per il mercato delle telecomunicazioni, dal 2000 quotato alla Borsa di Milano. La società dispone di una rete in fibra ottica proprietaria che si estende per oltre 9.000 chilometri e collega 9 reti metropolitane (Milano, Roma, Torino, Reggio Emilia, Padova, Treviso, Bari e Bologna ) e 18 Data Center in tutta Italia. “Questa infrastruttura – dice Federico Protto, amministratore delegato di Retelit - consente l’accesso a servizi dedicati di trasmissione dati broadband e ultra-broadband, per la realizzazione di reti private IP ed Ethernet e l’erogazione di connettività Internet”. Un’offerta che è evoluta nel tempo con erogazione di servizi in cloud in termini di risorse infrastrutturali e di soluzioni verticali, come quella disponibile per la Unified Communication ora estesa anche a servizi di Contact Center.Da una parte più di 2 mila chilometri di reti metropolitane, dall’altra le reti a lunga distanza che si sviluppano attraverso le direttrici dell’Anas ovvero sulle strade statali. “Fibra metropolitana e fibra a lunga distanza, una combinazione di connettività che permette di rispondere a molteplici esigenze territoriali toccando le città e i medi centri italiani con un’offerta complessiva – aggiunge Protto - che si dimostra competitiva nei confronti dei maggiori operatori che operano sul nostro territorio”. Per tutte quelle aziende con una dimensione internazionale, Retelit può inoltre soddisfare esigenze di connettività globali da e verso l’Italia grazie a partnership con i maggiori operatori mondiali, tra cui Orange, BT, Deutsche Telekom e AT&T.
Servizi in cloud
“La Unified Communication viene oggi associata all’erogazione di servizi su piattaforma cloud, dice Protto. E’ una situazione ben diversa da quella di 10 anni fa. Allora gli investimenti erano primariamente on premise oggi sono in cloud. E’ una tendenza che si va sempre più affermando e crediamo di essere nella condizione di poter offrire un valore aggiunto rispetto alla concorrenza in quanto Retelit permette un servizio integrato che associa all’applicazione l’infrastruttura di rete. Crediamo che i servizi in cloud non possano prescindere dalla connettività, il nostro core business. Per il cliente gestiamo l’applicazione e l’infrastruttura, garantendo ai clienti le migliori performance possibili. Il cloud è un’area molto affollata, ma è un errore considerare tutti alla stessa stregua. Scelta dell’applicativo, scelta del fornitore di connettività e scelta del data center. Retelit semplifica l’intero processo: un unico contatto, un unico punto di fatturazione per un’offerta completa e integrata. Commercialmente riteniamo che tutto questo sia un plus per l’utente.L’offerta di servizi in cloud, come il caso di servizio di Unified Communication da noi offerto, porta poi con sé tutti i vantaggi dell’ICT as service, dalla possibilità di delegare a terzi la gestione dell’infrastruttura, sia di connettività che di data center, garantendo scalabilità del servizio, alla possibilità di approcciare l’investimento con una logica OPEX piuttosto che CAPEX”.
Le opportunità di un’offerta integrata
“Le opportunità, anche sul mercato italiano, sono enormi, prosegue l’AD. Si tratta da una parte di riconvertire l’installato passando da apparati on-premise a servizi in cloud, dall’altra ottimizzare l’intera connettività aziendale, si a livello di sede centrale che di filiale per tutte quelle organizzazioni che presentano una struttura distribuita geograficamente. Una volta bastava che per le filiali fosse garantita un accesso a 10 – 50 Mbps su rame, ma con applicazioni di Unified Communication, Web Application così come tutto ciò che riguarda servizi associati a una dimensione di economia digitale, vedi e-commerce, serve alzare ala capacità. Ci vuole la fibra, capillarità di erogazione, capacità di gestione ed economia di scala per dare un servizio in grado di arrivare a 100 Mbps, 1 giga o 10 giga per l’headquarter e 50, 100 mega a livello di filiale”. Queste esigenze si traducono per Retelit in una finestra di opportunità. E’ quanto dimostra il recente investimento nella rete in fibra compiuto da Gala, società che opera nel mercato libero dell’energia, fra i primi 10 per volumi di energia elettrica venduta. L’azienda ha scelto la soluzione ad elevatissime prestazioni e standard di sicurezza realizzata da Retelit su misura per la propria piattaforma ICT. Un servizio VPN MPLS ultra-broadband di ultima generazione per collegare fra di loro le 5 sedi principali di Gala, che include un accesso a Internet ad alta capacità associato a un servizio di sicurezza personalizzato basato su firewall avanzati. L’offerta tecnologica e infrastrutturale, progettata e realizzata da Retelit, prevede un controllo end to end di tutti i servizi in modo da identificare e gestire le applicazioni in funzione degli utenti senza tralasciare i meccanismi di prevenzione e di verifica dei contenuti. “Ci siamo rivolti a Retelit - spiega Filippo Tortoriello, Presidente e Amministratore Delegato di Gala - perché ci ha permesso di poter fruire di una soluzione personalizzata, affidabile e sicura con tempi di esecuzione rapidissimi a costi competitivi. Il nostro obiettivo era quello di trovare un partner tecnologico che ci consentisse di focalizzare le nostre risorse sul core business e garantisse gli stessi standard di trasparenza, qualità ed efficienza elevati che noi offriamo ai nostri clienti”.
Con la realizzazione di una rete VPN ad altissime prestazioni e l’erogazione di servizi di Housing e Cloud Storage, tutti erogati dall’infrastruttura proprietaria di Retelit, con tecnologie di sicurezza di ultima generazione e aderenti ai più stringenti standard internazionali, aggiunge Giuseppe Sini, Direttore Commerciale di Retelit, abbiamo fornito a Gala una soluzione personalizzata e scalabile, funzionale alle specifiche esigenze di business del cliente”.
Servizi di Contact Center
Il cloud viene visto inoltre da Retelit come un’occasione per integrare nella propria offerta servizi di terze parti. E’ il caso della partnership con NextIP che consente di portare l’ offerta di Contact Center all’interno dei propri data center per essere erogata cloud service. Il processo integrato di comunicazione attraverso i canali voce, email, fax, sms, chat e video sarà fruibile in modo ancora più semplice, efficace e sicuro attraverso la solida ed estesa infrastruttura in fibra ottica di Retelit, attraverso ala rete che si estende per oltre 9.000 km lungo le principali città italiane.L’offerta combinata NextIP e Retelit è in grado di fornire un unico interlocutore per la gestione armonica dei servizi software e del traffico telefonico e di garantire elevate performance e continuità di servizio. “La partnership con Retelit rientra nel piano di evoluzione strategica di NextIP - afferma Francesco Basili, amministratore unico di NextIP - “che ha già visto lo scorso anno il conseguimento dell’autorizzazione ministeriale come operatore telefonico, e che è volta a fornire ai nostri clienti un servizio di comunicazione chiavi in mano”. “La collaborazione con NextIP rientra nel nostro Smart Saas Program finalizzato all’adozione dei servizi di Cloud Computing nel mercato corporate, aggiunge Federico Protto. “Mettendo a disposizione la nostra infrastruttura a realtà che offrono soluzioni software as a service a supporto dei processi di business, abbiamo l’obiettivo di creare un ecosistema di aziende che offrano al mercato soluzioni applicative innovative. In virtù soprattutto della tipologia di business e della natura di software house, NextIP si configura come nostro partner ideale, in un contesto in cui le applicazioni in Cloud rappresentano un pilastro tecnologico oramai imprescindibile”.