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Il parere di Trice

Risponde Federico Flamminii, CEO di Trice (R1 Group)

Autore: Redazione ImpresaCity

Quali sono le sfide principali che le imprese affrontano nell'adozione delle tecnologie AI e come si possono affrontare?

Le imprese mostrano un bisogno crescente di conoscenza, adozione e uso di tecnologie di AI ma vanno preparate e accompagnate in questo percorso di evoluzione e trasformazione del loro modello di business. Con Trice agiamo sulla riorganizzazione dei processi, con un obiettivo di ottimizzazione dei costi, e sulla creazione nuovi modelli di business per generare ricavi. Ovviamente per questo sono necessarie competenze che generano valore quando mettono correttamente a contatto la tecnologia dei partner con le conoscenze e le capacità di integrazione dei system integrator.

Quali possono essere gli approcci efficaci nell'integrazione delle tecnologie AI nelle infrastrutture delle imprese?

Alla base dei progetti di Intelligenza Artificiale deve esserci fiducia da parte degli utilizzatori. Da questa non si può prescindere, per lavorare e portare integrazione nelle infrastrutture delle aziende. Quello adottato e proposto da Trice ai clienti è un approccio che interpreta la tecnologia non esclusivamente come punto di confronto ma come mindset culturale. Lo abbiamo racchiuso all’interno di una regola di tre parole: fiducia + validazione = adozione.

Fiducia è quella che serve agli utilizzatori verso gli output dell’AI, nella fondamentale e strategica fase di validazione di dato / output. È questo che crea il terreno fertile per l’adozione, che naturalmente è il nostro obiettivo finale. Integrazione che oggi, nelle infrastrutture dei nostri clienti, è ormai una certezza e una costante nei modelli di business e nelle strategie che adottiamo.

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