Check Point Software Technologies annuncia una nuova
Threat Emulation Software Blade che
previene le infezioni da vulnerabilità sconosciute e
attacchi zero-day e mirati.
Questa soluzione identifica velocemente i file sospetti, emula il loro modo di operare per individuare comportamenti malevoli e prevenire che il malware acceda alla rete.
Check Point Threat Emulation invia immediatamente i report relativi a nuove minacce al servizio
ThreatCloud di Check Point per proteggere in automatico gli altri clienti.
Le soluzioni tradizionali si sono
focalizzate sull’identificazione, fornendo notifiche dopo che la minaccia ha violato la rete. Con la tecnologia Threat Emulation di Check Point, le minacce vengono bloccate e l’infezione non ha luogo, eliminando il tempo, lo sforzo e le preoccupazioni legate all’attività di remediation.
Check Point Threat Emulation
previene gli attacchi verificando file scaricati e allegati ai messaggi di posta elettronica quali
Pdf o
Microsoft Office.
I file sospetti vengono aperti all’interno del sandbox di Threat Emulation e monitorati per comportamenti anomali tra cui modifiche ai registri, connessioni di rete o processi di sistemi – fornendo una valutazione in tempo reale del comportamento del file. Se questi ultimi sono malevoli,
vengono bloccati al gateway.
Nuove signature vengono immediatamente condivise con Check Point ThreatCloud e distribuite ai gateway degli abbonati per una protezione automatica da nuovi malware.
Check Point Threat Emulation è parte integrante della nota soluzione di Threat Prevention stratificata a marchio Check Point.
Questa suite complementare di blade software comprende
IPS Software Blade che blocca gli exploit di vulnerabilità note,
Anti-Bot Software Blade che identifica e previene danni da bot, e
Antivirus Software Blade che blocca download di file infetti da malware.
Check Point Threat Emulation offre ai clienti
diverse opzioni di implementazione all’interno di appliance dedicate o attraverso il servizio basato su cloud.
Emulazione e reporting possono essere
gestiti con la console di amministrazione di Check Point da qualunque gateway, mentre il device management locale è disponibile per appliance dedicate.
Check Point Threat Emulation Software Blade sarà disponibile presso i partner in tutto il Mmondo
dal secondo trimestre 2013.