Esf, la Corte tedesca dà il via libera al fondo salvastati

Però i giudici della Corte hanno tuttavia imposto che il finanziamento della Germania all'Esm non possa superare i 190 miliardi, cifra che corrisponde alla quota-parte del Paese sul fondo.

Autore: Redazione ImpresaCity

E dopo giorni di tensione arriva la notizia positiva. La Corte costituzionale tedesca ha dato il proprio ok perchè il presidente tedesco, Joachim Gauck, possa firmare i testi di legge per il lancio del fondo Esm e il patto di stabilità.
L'organo di giustizia ha dunque rigettato i sei ricorsi che erano stati presentati contro l'adozione del cosiìdetto fondo salvastati.
Però i giudici della Corte hanno tuttavia imposto che il finanziamento della Germania all'Esm non possa superare i 190 miliardi, cifra che corrisponde alla quota-parte del Paese sul fondo.
Un eventuale incremento della partecipazione e quindi dell'apporto finanziario dovrà così ricevere il semaforo verde da parte del Parlamento tedescoIn aggiunta sia la Camera bassa (Bundestag), sia la Camera alta (Bundesrat) dovranno essere continuamente informate.
"La seconda camera della Corte costituzionale federale ha rigettato le ingiunzioni contro la ratifica dell'Esm, ritenendo che non possano essere ammesse che in presenza di certe condizioni", ha spiegato la CorteDi fatto a detta della Corte costituzionale, il fondo salvastati Esm non puoò essere considerato un mezzo anticostituzionale di finanziamento del deficit degli stati dell'eurozona attraverso la Banca centrale europea.

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