WatchGuard Technologies ha sviluppato
sette nuovi appliance di rete della serie XTM, o Extensible Threat Management. Si tratta di
dispositivi per la sicurezza di rete, pensati per l’integrazione nelle reti aziendali e per proteggere l’infrastruttura dagli attacchi esterni.
Per soddisfare le esigenze di security e performance, allo stesso tempo, WatchGuard ha rinnovato l’hardware che viene integrato nelle soluzioni professionali,
adottando la potente piattaforma Intel Ivy Bridge.
Questi potenti e parsimoniosi processori, già ampiamente impiegati nelle configurazioni desktop e server da molti mesi, sono state abbinate al chipset Cave Creek e offrono un’elevata potenza di calcolo,
indispensabile per accelerare le operazioni di controllo e non impattare negativamente sul trasferimento dei pacchetti in transito.
Con le versioni XTM 850, 860, 870, 870-f, 1520, 1525, 2520 WatchGuard introduce apparati con performance scalabili e capaci di garantire una maggiore sicurezza dei dati, rispetto alle precedenti generazioni. XTM 2520Nel dettaglio, le varianti
XTM 1520, 1525 e 2520 sono stati sviluppati per ambienti enterprise, data center e MSS (Managed Security Services).XTM serie 1500La suite di gestione di questi appliance consente un controllo completo a livello amministrativo, pur mantenendo una buona facilità di intervento, in termini di uso e configurazione.
Per le aziende di dimensioni
medio/grandi, WatchGuard ha rinnovato tutta la serie XTM 800che, come i modelli di fascia più alta, sono dotato di processori
Xeon multi-core e tecnologia QuickAssist. Tra le peculiarità dei nuovi dispositivi, il sistema di
routing dinamico, Wan Failover, server load balancing e link aggregation. XTM serie 800Per il filtraggio dei pacchetti e l’analisi di sicurezza, il produttore si affida alle tecnologie di scansione sviluppate ad hoc dai partner
Websense, AVG e Broadweb. Oltre alle potenzialità della piattaforma hardware, i modelli XTM adottano l’ultima versione del firmware 11.7, dotata di sistemi di filtragio URL avanzati e applicazioni VPN per dispositivi mobile che utilizzano iOS e Android. Il pacchetto comprende nuove policy di gruppo e il supporto IPV6 e VPN L2TP.
Per facilitare la configurazione e l’installazione in sedi remote, gli appliance sfruttano la funzionalità cloud-base WatchGuard RapidDeploy, che elimina la necessità di una preparazione on site dell’unità.