Air France KLM sta valutando l'adozione di
blockchain come
piattaforma tecnologica per digitalizzare e tracciare la gestione delle parti di ricambio nelle procedure di manutenzione degli aerei. A portare avanti le attività di ricerca in questo senso è il suo
MRO Lab. Come indica la denominazione (MRO sta per Maintenance, Repair and Overhaul) il centro ha il compito di esplorare nuove idee in ambito manutenzione, collaborando con altre realtà (produttori, software house e centri di ricerca) del settore aeronautico e non solo.
Secondo quanto ha dichiarato
James Kornberg, Director of Innovation di Air France KLM, il primo passo è definire un vero e proprio business case per l'utilizzo di blockchain nei workflow di manutenzione. Il principale vantaggio della tecnologia sta nella possibilità di registrare attraverso
ledger distribuiti le operazioni di richiesta e utilizzo delle parti di ricambio. Le caratteristiche di
tracciabilità e sicurezza dei ledger si adattano bene a un processo come la manutenzione degli aeromobili, che deve essere seguito e certificato in tutti i suoi passi.
Air France KLM non è certo la prima realtà a considerare l'utilizzo di blockchain e dei ledger distribuiti in ambito aeronautico. Restando in campo IT hanno ad esempio già considerato l'opzione
sia Accenture sia IBM, mentre tra i vendor di settore si segnala
Lufthansa. Il vettore tedesco ha lanciato l'iniziativa
Blockchain for Aviation (BC4A), sempre concentrata sulle applicazioni di manutenzione.
Uno degli ostacoli che va superato è che i processi di manutenzione delle linee aeree si basano ancora molto su informazioni che
non esistono in formato digitale. Fintanto che i sistemi non sono adattati per digitalizzare tutte le informazioni è anche impossibile pensare di applicare tecnologie come blockchain.