Chi opera nel
settore assicurativo deve in questo momento gestire non solo la pressione della consueta concorrenza ma anche quella che deriva dalle maggiori aspettative dei clienti e dallo sviluppo di
normative più stringenti. La trasformazione digitale è un mezzo per mantenersi competitivi, grazie all'attivazione di nuovi servizi, e proprio in quest'ottica
Aviva Italia ha deciso di rinnovare la propria infrastruttura IT puntando verso un ambiente più digitale e integrato.
Uno degli elementi principali di questa evoluzione tecnologica è rappresentato dal portale dedicato ai clienti,
MyAviva. Attraverso la collaborazione con
Red Hat e con
Gruppo Euris, Advanced Business Partner della software house, il portale è stato dotato delle funzioni necessarie a fare da
unico punto di contatto digitale con i clienti, che vi possono trovare tutte le informazioni legate al loro rapporto con Aviva Italia anche se esse provengono in realtà da più applicazioni e database differenti.
Questa armonizzazione delle informazioni è resa possibile dall'implementazione di Red Hat
JBoss Fuse e Red Hat
JBoss Data Virtualization. Il primo ha il ruolo di piattaforma di
integrazione che raccoglie i dati provenienti da sistemi diversi, permettendo ad Aviva Italia di avere un unico repository delle informazioni da veicolare sul portale clienti. JBoss Data Virtualization ha il compito più specifico di "virtualizzare" le sorgenti dati interrogate da JBoss Fuse per presentarle come se fossero un’entità unica.
Utilizzare le
tecnologie Red Hat ha portato due vantaggi importanti dal punto di vista dello sviluppo, come ha sottolineato
Antonio Perrotti, CIO di Aviva Italia. Il primo è aver potuto seguire uno
sviluppo agile, che a sua volta ha consentito una implementazione veloce del progetto e promette di farlo anche per le sue evoluzioni successive. Il secondo sta proprio in questa
apertura all'innovazione: il portale MyAviva può essere costantemente aggiornato con nuovi componenti e servizi a seconda delle richieste che possono arrivare dal business.
Già adesso il bilancio di MyAviva è comunque ampiamente positivo. Il portale con i suoi servizi ha eliminato i costi della comunicazione cartacea e più in generale Aviva Italia stima un
incremento dell'efficienza del 30 percento grazie al portale, aumento legato sia alla capacità di rispondere più velocemente alle richieste dei clienti sia a un miglioramento complessivo dei processi operativi.