Il cloud pubblico ha il vantaggio di concretizzare pienamente i principi del
modello as-a-Service, il
cloud privato ha quello di garantire il controllo dell'infrastruttura e la privacy delle informazioni. Alcuni grandi vendor stanno seguendo la strada che va verso la combinazione di questi due aspetti con offerte definite di
PCaaS (Private Cloud as-a-Service) e in questo senso HPE ha lanciato le soluzioni denominate
HPE GreenLake.
L'idea di fondo è quella di implementare una infrastruttura cloud on-premise, come nelle soluzioni di private cloud, ma aggiungendovi un modello di
pagamento a consumo come nel cloud privato. È una strategia che HPE aveva già concretizzato con l'offerta Flex Capacity: le nuove proposte GreenLake si basano proprio su quella e vi aggiungono
soluzioni applicative mirate e un ampio pacchetto di servizi.
HPE ha infatti sviluppato cinque configurazioni pre-integrate e in pay-per-use. La maggior parte sono dedicata alla gestione di grandi database.
GreenLake for SAP HANA è di fatto una appliance preconfigurata per il database SAP e ottimizzata in modo da garantire specifici livelli di prestazioni e availability.
GreenLake Big Data nasce per la gestione di un data lake su piattaforma Hadoop con il software di Hortonworks o Cloudera, mentre
GreenLake Database with EDB Postgres permette di gestire appunto un ambiente Postgres.
Si distinguono da questo trend le soluzioni
GreenLake Backup, che offre funzioni di backup "a consumo" grazie alla combinazione di hardware HPE e software Commvault, e
GreenLake Edge Compute, pensato per la creazione di un ambiente di edge computing.
Alla base di tutte queste soluzioni c'è come anticipato Flex Capacity, che per l'occasione prende la denominazione di
GreenLake Flex Capacity e acquista alcune opzioni tecnologiche in più tra cui l'utilizzo di moduli HPE SimpliVity e configurazioni Microsoft Azure Stack.
Le varie configurazioni GreenLake comprendono anche
una parte di servizi professionali e non a caso sono veicolate dalla parte servizi di HPE, ossia
PointNext. Tra i servizi compresi nel modello pay-per-use ci sono la definizione di reference architecture personalizzate, generici servizi professionali, monitoraggio e gestione da remoto dell'ambiente GreenLake ed elementi di formazione.