Portare l'
intelligenza artificiale sulle scrivanie delle aziende passando per la "porta" più semplice - ossia il mondo Office - e con soluzioni mirate che ne permettano un'adozione veloce. Sta qui il succo della
collaborazione nata tra
Fujitsu e Microsoft, che vedrà i suoi primi frutti tra qualche mese in Giappone (si stima tra aprile e giugno) e si estenderà poi nel resto del mondo.
Fujitsu e Microsoft collaborano già da diversi anni in ambito aziendale e nello specifico per quanto riguarda la
digitalizzazione dei luoghi di lavoro e del modo stesso in cui si può svolgere il lavoro d'ufficio. La nuova iniziativa è
focalizzata su come i dipendenti possono svolgere meglio i propri compiti se messi in grado di
sfruttare le informazioni raccolte e sviluppate dalla loro azienda. Trattandosi di informazioni estratte da moli enormi di dati, possono essere gestite in maniera davvero efficace solo da
sistemi di intelligenza artificiale.
Uno dei fulcri principali dello sviluppo che Fujitsu e Microsoft porteranno avanti è
Microsoft 365. Le applicazioni e le
piattaforme Office creano e gestiscono moltissime informazioni rilevanti per i dipendenti, ma serve qualcosa che metta di volta in volta in evidenza
gli elementi e i task davvero importanti da seguire. Lo farà la tecnologia AI
Zinrai di Fujitsu, insieme a moduli Microsoft come Graph, MyAnalytics e Workplace Analytics.
Oltre ad analizzare le informazioni, le tecniche di intelligenza artificiale di Zinrai e le piattaforme Microsoft serviranno anche ad
analizzare le relazioni tra dipendenti per organizzare meglio le risorse, ad esempio nel creare un nuovo team di lavoro per uno specifico progetto.
Ampio spazio ovviamente anche all'
automazione di diverse operazioni comuni in ufficio, come l'organizzazione di un meeting. Questo grazie in particolare allo
sviluppo di bot nati dalla combinazione dei Microsoft Cognitive Services e del nuovo
Azure Bot Service con le tecnologie conversazionali di Fujitsu.
Tutto questo verrà testato prima da Fujitsu e Microsoft
direttamente, poi sarà esteso al mercato giapponese e infine al resto del mondo. Le due aziende stimano che in questo modo si possa creare
un business del tutto nuovo di servizi per gli utenti di Office 365 e Microsoft 365, business che si stima raggiungerà i
due miliardi di dollari entro il 2020.