L'interesse intorno alle applicazioni di
blockchain in
diversi ambiti aziendali è elevato, non altrettanto la maturità della tecnologia dei ledger distribuiti. La conseguenza di questo è che le imprese interessate a blockchain hanno al momento
bisogno di accedere a competenze e servizi esterni. È il motivo per cui, secondo
IDC, quest'anno la spesa collegata a blockchain deriverà proprio dagli investimenti delle imprese in servizi tecnologici e di business. IDC stima un giro d'affari di
1,8 miliardi di dollari nel 2018.
A medio-lungo termine la situazione è destinata a cambiare, con l'affermarsi di standard e protocolli adottati da una massa critica di aziende utenti.
Resterà però chiave il ruolo dei servizi, che si struttureranno meglio e faranno da base, spiega IDC, "
a una nuova generazione di infrastruttura IT enterprise". Il loro giro d'affari crescerà rapidamente, tanto che IDC stima un mercato di
8,1 miliardi nel 2021.
Secondo gli analisti i servizi collegati a blockchain si suddivideranno in tre segmenti di mercato. Il primo è quello dei
project-oriented service, ossia i servizi che aiuteranno le aziende a capire
come e dove applicare le tecnologie blockchain nei loro processi. Questi servizi saranno di tipo consulenziale, architetturale, di sviluppo e di system integration.
Le altre due categorie principali dei servizi blockchain riguardano i servizi di
outsourcing, tanto di processo (BPO) quanto infrastrutturali, e i servizi di
supporto, che spaziano dalla formazione al supporto tecnico in senso stretto.