HP ha comunicato i risultati finanziari legati al primo trimestre fiscale 2018, che sono stati
migliori delle previsioni degli analisti. E in effetti anche di quanto si potesse pensare considerando l'andamento in generale del mercato hardware, a cui HP è strettamente legata.
Proprio i
buoni risultati nelle vendite di PC e stampanti hanno invece spinto HP, che ha registrato nel trimestre ricavi per 14,5 miliardi di dollari con una crescita del
14 percento anno su anno. Crescita ancora maggiore per l'utile netto (1,16 miliardi di dollari contro 600 milioni), ma qui c'è da considerare l'effetto positivo di alcuni fattori fiscali. Senza considerare questi fattori l'utile netto è di 800 milioni.
Decisamente positive le vendite di PC, quindi della divisione
Personal Systems, che sono cresciute del 15 percento anno su anno in valore. Più nella
parte business (+16 percento) che in quella consumer (+13 percento). In volumi di vendita la crescita è del 7 percento, combinazione di una
maggiore crescita della parte notebook (+8 percento) rispetto ai desktop (+6 percento).
Il business della parte
stampanti è cresciuto del 14 percento anno su anno in valore. I volumi di vendita sono cresciuti
molto nel segmento business (+73 percento) e meno in quello consumer (+7 percento).