Secondo recenti dati Assintel, nel 2017 sono stati diversi i fattori che hanno contribuito ad
alimentare la preoccupazione dei responsabili IT delle aziende italiane, spingendoli a guardare alle soluzioni di sicurezza come a un componente essenziale del sistema informativo aziendale. Tra questi la progressiva affermazione del cloud. Tuttavia,
solo il 45 percento delle aziende italiane considera la sicurezza una voce corrente di spesa dell’IT, mentre il 53 percento la affronta ancora come un
costo contingente e saltuario, e solo il restante 2 percento ritiene che sia un investimento strategico.
Se la sicurezza resta una delle
preoccupazioni principali delle aziende che prendono in considerazione il
passaggio al cloud, e ne rappresenta il freno principale per il 40 percento secondo l’Osservatorio Cloud & ICT as a Service, la scelta di policy di security avanzate permette di garantire alle
vLAN lo stesso livello di sicurezza delle reti locali interne, a ulteriore tutela della rete e dei dati che transitano su di essa.
Realizzata da
OVH, la tecnologia
vRack permette di interconnettere i servizi OVH all'interno di una o più reti private sicure. In questo modo, le aziende clienti possono creare
infrastrutture private complesse anche su un perimetro multi-datacenter distribuito a livello globale. Con vRack è possibile isolare i server principali e creare di fatto fino a 4.000 vLAN private, facendo in modo che le comunicazioni tra i server non passino sulla rete pubblica, garantendo livelli elevati di performance e grande affidabilità dei collegamenti.
Quando si parla di cloud, la
flessibilità è un elemento fondamentale di scelta. E vRack è una soluzione estremamente flessibile, che permette ai clienti di poter scegliere tra numerosi servizi di OVH, in ambito Infrastructure, Storage, Big Data, Private e Public Cloud.
Grazie a
interconnessioni in fibra ottica implementate e gestite con l’utilizzo di dispostivi DWDM, la rete proprietaria di OVH permette di raggiungere prestazioni all’avanguardia. I collegamenti tra i vari datacenter sono multipli, in modo da poter modificare le rotte all’istante se necessario, sfruttando al meglio la banda di 12 Tbps esistente e in continua espansione. Inoltre, la tecnologia vRack Connect consente ai clienti di
estendere le proprie infrastrutture on premise ai datacenter di OVH.
La tecnologia vRack è
già operativa tra i diversi datacenter proprietari di OVH distribuiti nel mondo, tra Europa, America del Nord e area Asia/Pacifico e, grazie al suo utilizzo, i clienti possono creare una propria rete privata, mettendo in collegamento le diverse soluzioni OVH di cui dispongono, in modalità ridondante o distribuita, anche quando queste sono presenti su più datacenter distanti tra loro.