Dopo IDC, anche
Gartner indica che il business del
cloud pubblico crescerà in modo significativo nel corso di quest'anno. Le stime parlano di un incremento globale del 21,4 percento: qualcosa meno delle
previsioni IDC ma per un giro d'affari considerato superiore (
186,4 miliardi di dollari). La soglia dei duecento miliardi sarà superata, e largamente, già l'anno prossimo mentre quella dei trecento miliardi lo sarà nel 2021.
Protagonisti di questa evoluzione del mercato per i prossimi anni saranno i
servizi infrastrutturali IaaS (Infrastructure-as-a-Service). Si tratta infatti del comparto a crescita maggiore, dopo qualche trimestre di appannamento, e questo permetterà alla parte IaaS di attestarsi come
secondo mercato dopo i classici, e sempre predominanti, servizi applicativi SaaS (Software-as-a-Service). Nel 2018 la parte IaaS dovrebbe portare un business globale di oltre quaranta miliardi di dollari.
A favorire la crescita dei servizi infrastrutturali in cloud è anche, semplicemente, l'
aumento dell'offerta. Cresce cioè sia il numero di cloud provider che offrono servizi IaaS a livello globale e locale, sia la quantità di servizi IaaS proposti dai
principali hyperscaler. In questo senso Gartner sottolinea che il mercato si amplia ma è comunque destinato a restare nelle mani di chi può far valere grandi infrastrutture ed economie di scala. Per la parte IaaS si stima che nel 2021 i principali dieci provider
controlleranno il 70 percento circa del mercato, rispetto al 50 percento del 2016.
Anche per questo secondo gli analisti è importante che le aziende approccino il mondo cloud evitando il rischio di essere
troppo legate a un solo provider. Molte imprese hanno già scelto la strada del multicloud, devono per questo assicurarsi di avere a disposizione strumenti in grado di spostare dati e applicazioni da un provider all'altro senza difficoltà.
In confronto, il
segmento SaaS appare più stabile e definito. Il mercato è comunque in crescita (+22 percento nel 2018) grazie alla complessiva migrazione delle imprese verso il modello SaaS e in particolare sulla spinta di una offerta di applicazioni più diversificata. La strada comunque è tracciata, tanto che secondo Gartner nel 2021 i servizi SaaS rappresenteranno il
45 percento della spesa delle aziende in applicazioni. Anche se l'on-premise avrà sempre
un suo zoccolo duro.
La
parte PaaS (Platform-as-Service) del cloud ha sempre avuto una dinamica a sé stante perché comprende soprattutto servizi di interesse per chi sviluppa applicazioni e crea servizi applicativi. Resta quindi legata da un lato ai
trend di sviluppo applicativo e dall'altro alla
quantità e qualità dell'offerta. In questa fase del mercato sta emergendo particolarmente la componente che Gartner definisce
dbPaaS, ossia l'offerta di piattaforme database
come servizi cloud. E' un mercato in forte crescita che dovrebbe raggiungere un giro d'affari di dieci miliardi di dollari nel 2021.