Nasce da
Forcepoint la prima soluzione di
Risk Adaptive Protection, definita anche come Dynamic Data Protection, in risposta alle sfide che i CISO si trovano sempre più ad affrontare per conciliare la sicurezza degli utenti e dei dati con la produttività aziendale.
La Risk Adaptive Protection di Forcepoint realizza una
valutazione continua del rischio e fornisce automaticamente il giusto livello di protezione, che può essere alzato o abbassato in base alla necessità reale. Si tratta di una caratteristica viene abilitata attraverso
analisi del comportamento human-centric, che comprendono le interazioni con i dati per utenti, macchine e account. Un tale contesto intelligente accelera i processi decisionali e di sicurezza specifici per modificare il livello di rischio nelle reti, e permette agli analisti della sicurezza di concentrarsi su attività a maggior valore. Non solo: CISO e CIO possono anche ridurre i tradizionali punti dolenti dovuti all’impatto della security per ottenere benefici in termini di produttività aziendale, riducendo al contempo il tempo necessario per rilevare e mitigare i rischi, da giorni o mesi a pochi secondi.
Disponibile a partire da questo trimestre, Dynamic Data Protection di Forcepoint rappresenta la prima soluzione all’interno della strategia di Risk Adaptive Protection che supera le tradizionali offerte di Data Loss Prevention per fornire una protezione dei dati di tipo nuovo, volta a
configurare e applicare in modo adattivo le policy di sicurezza su endpoint o dispositivi aziendali senza richiedere l'intervento dell'amministratore.