Soluzioni in evoluzione – all’inglese
Evolving Solution – è stato il motto della recente convention annuale
Passwor[l]d di Passepartout, la software house di San Marino specializzata in
software gestionale per le Pmi, i commercialisti e il settore Ho.Re.Ca. Sul palco della sessione plenaria del primo giorno
Stefano Franceschini e Barbara Reffi, rispettivamente
Presidente e Amministratore Delegato dell’azienda, raccontano agli oltre
240 partner presenti – per circa
450 persone – il momento di mercato ricco di opportunità da cogliere e stimolano i partner a esserne parte attiva: “
E’ un momento particolarmente stimolante per l’innovazione tecnologica, quasi rivoluzionario. Sono in atto processi evolutivi e noi come software house siamo presenti: continuiamo a investire in chiave innovativa e a sviluppare nuovi prodotti moderni. I risultati testimoniano che stiamo procedendo sulla strada corretta, ma possiamo e dobbiamo fare di più. Ognuno per la parte che gli compete”. Il
fatturato messo a segno dall’azienda
nel 2017 è infatti
cresciuto nell’ordine del 9,13% (la componente relativa alle aziende Pmi del 9,33% mentre quella relativa al mondo dei professionisti dell’8,31%), per un totale di 25.771 mila installazioni (erano 24.934 nel 2016) e oltre 75 mila utenti (da 73.193).
Crescono a due cifre i fatturati di mercati particolarmente vivaci ma anche volatili e con turnover molto elevati come quello
Ho.Re.Ca (con le soluzioni Menu +31.21% e Welcome 22.14%) e il
Retail del 25.82% (con 2.800 utenti), così come la componente cloud (+19,34%) e quella dei servizi (+9,53%).
Risultati interessanti per una realtà che continua a
sviluppare e a migliorare il proprio paniere di offerta oggi esteso e diversificato:
“Il mondo diventa sempre più complesso e in particolare quello che seguiamo noi racchiude molte complicazioni per questo è fondamentale comprenderlo a fondo, assecondarlo e guidarlo. Noi lo facciamo sviluppando prodotti e voi con le vostre capacità di costruirci intorno soluzioni aderenti alle nuove necessità. Per farlo servono i prodotti giusti e una formazione adeguata. E noi vi offriamo tutto questo”, ribadisce Franceschini.
Un’offerta al passo coi tempi
La Convention 2018 come di consueto è stata quindi
vetrina delle ultime novità aziendali, a partire dai
prodotti – oggi pronti, in corso di sviluppo e in arrivo, nelle tre aree principali:
gestionale, commercialisti e consulenti lavoro, e-commerce. Un’offerta che da una parte tiene il passo dei
continui adeguamenti normativi e fiscali richiesti dal mercato e dall’altra dà spazio a soluzioni che rispondono alle logiche moderne e soddisfano le richieste dei clienti sempre più avvezzi alla tecnologia e quindi più esigenti in termini di user experience:
“Trasformare il cambiamento in opportunità è la sfida che ha abbracciato Passepartout e voi dovete farlo con noi”, dicono Franceschini e Reffi.
E’
Stefano Benzi, Direttore Applicazioni, affiancato da profili aziendali a presentare le principali novità di prodotto, tangibili e fruibili nel corso di quest’anno.
Per ciò che concerne i nuovi ampliamenti funzionali di
Mexal (il gestionale per le imprese) e
PassCom (gestionale per i commercialisti) - da sempre compliance con la normativa Gdpr in arrivo - da segnalare che la software house nel corso degli ultimi anni ha lavorato al fine di
estendere il proprio target verso aziende e studi commercialisti di taglio più grande rispetto alla base tradizionale. In questo senso i laboratori di R&D per
Mexal si stanno dedicando a un
’espansione della piattaforma dati, incrementando le risorse gestibili - listini configurabili, serie di documenti, centri di costo e ricavo – nonché alla gestione della produzione (ruolo centrale è rivestito da uno strumento di capacity planning).
Da segnalare l’introduzione del
nuovo modulo iDesk Contabile, una soluzione ‘tailored made’ che porta l’esperienza maturata nel settore della contabilità aziendale in strutture ricettive, ristoranti e punti vendita consentendo loro di gestire in modo autonomo le esigenze contabili e gli adempimenti Iva.
Il
cambiamento deciso di rotta nel gestionale passa da nuova famiglia di app, un’evoluzione dell’iDesk aziendale in una nuova generazione di app, denominata
Web App alla base della tecnologia Passepartout che permette di usare
strumenti grafici di ultima nuova generazione come Java Script, Html 5,… fruibili lato client, in grado di gestire anche le interazioni lato server.
La prima Web App a beneficiare di questa tecnologia sarà la parte di
Planning di produzione – introdotto il quadro grafico con diagramma di Gantt integrato nel client Mexal, planning delle lavorazioni e diagramma di carico: “
E’ un primo passo di molti altri progetti, micro e macro funzionalità da implementare sul software gestionale in cui la grafica diventa elemento irrinunciabile del gestionale”, racconta Benzi. E ancora una app per integrare i servizi di
Clic&Posta in logica posta ibrida – tutto all’interno di Mexal e l’i
ntegrazione con gli strumenti di produttività (Word Processor di Microsoft Office ) – per cui è stato generato un servizio per effettuare il merge tra dati contenuti nel gestionale e documenti in Word.
La fattura B2B si fa elettronica
Come spiega
Christian Pari per adempiere agli
obblighi di legge in vigore dal 1 luglio 2018 (e successivamente dal 1 gennaio 2019) Passepartout – che ha ottenuto la certificazione ISO/27001:2013 per l’erogazione di servizi di gestione delle fatture elettroniche, servizi di conservazione di documenti informatici e servizi di assistenza correlati - c
on PassHub mette a disposizione
un sistema di fatturazione elettronica integrato (ciclo attivo e passivo) ai propri gestionali creato e sviluppato in modo nativo,
Un
sistema all-inclusive leggero, puntale e a norma che consente l’emissione della fattura elettronica sia per la PA sia per l’ambito b2b e la ricezione della fattura elettronica b2b con notifiche tramite mail: “
Secondo l’Agenzia delle Entrate nel 2017 sono state gestite 30,2 milioni di fatture PA (obbligatoria) e 111 mila fatture B2B (facoltativa), numeri destinati a crescere enormemente con l’obbligatorietà. Si parla infatti di circa 1,3 miliardi di fatture PA e B2B. Bisogna quindi partire al più presto e i partner dovrebbero fare propri questi concetti e proporli a tutti i clienti”, sottolinea.
Lo studio professionale diventa 4.0
E’ uno studio professionale 4.0 quello disegnato da
Simone Casadei Valentini, che poggia sull’offerta cloud
Passcom che nel 2018 mette a segno il primo decennio di vita e che passa da un processo di
rivoluzione documentale – dal documento cartaceo a quello elettronico.
“Una rivoluzione che Passepartout ha già avviato con Docuvision, una funzionalità documentale integrata a bordo di Passcom e dei prodotti aziendali in cui cloud e digitalizzazione si sposano alla grande”. Docuvision – utilizzato da più del 40% dei Passcom e che nell’abbinata Mexal e Passcom vanta più di 8.000 installazioni - da oggi non basta per cui Passcom estende la propria base dei documenti digitali integrando il
Cassetto Fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
Passcom inoltre non teme la fattura b2b, da qui lo sviluppo dell’
applicazione Web responsive Fattura Self, rivolta alle piccolissime aziende per usufruire del servizio di fatturazione elettronica all-inclusive facile e intuitivo, fruibile da qualsiasi device anche mobile tramite browser. E puntando sempre più in alto
Passcom prevede anche il bilancio consolidato Xbrl e l’adeguamento ai principi contabili Oic. Evoluzione Ho.Re.Ca e Retail
La
digitalizzazione in atto rappresenta quasi uno
tsunami tecnologico capace di fare saltare molti schemi tradizionali
anche nei settori Ho.Re.Ca e Retail: “Gli italiani acquistano sempre più on line e gli store che utilizzano la logica multicanale per la vendita ottengono risultati migliori", dice
Rudy Ricci, ed è in questa direzione che la software house muove i propri sviluppi:
“Le strutture ricettive, i pubblici esercizi e il mondo retail sono sempre più orientati verso l’omnicanalità, al fine di fornire una continuità nell’esperienza dell’utente fra l’acquisto e il servizio”. Le evoluzioni dell’offerta
Retail, Menu e Welcome si muovono in questa logica: ecco quindi che si parla di
Connected Retail, Connected Resteurant e Connected Hotel. Cresce la Community di sviluppo delle app
Negli ultimi due anni Passepartout ha lavorato a un
nuovo sistema di sviluppo al fine di creare nuove
verticalizzazioni senza incrementare il numero di aggiornamenti, con l’obiettivo di realizzare
app leggere, integrate e indipendenti dal gestionale in termini di aggiornamento, scaricabili dal
marketplace PassStore. E la
community di sviluppo che gravita intorno a questo progetto
sta continuando a crescere.
Sono
81 le app disponibili sul marketplace –
44 sviluppate da Passepartout e 37 dai partner – mentre sono
oltre mille le aziende clienti che le hanno scaricate e installate: oltre il 70% dei dowload riguarda configurazioni Mexal dedicate alle aziende e il 30% prodotti per commercialisti e consulenti del lavoro.
“In questo biennio molti partner ci hanno seguito e dato feedback utili per il miglioramento delle app pubblicate. E’ un grande lavoro di squadra, in cui partner ci stanno seguendo nello spirito dello Store", conclude Benzi.
Uno
spirito di squadra ed ecosistema fondamentale per la crescita futura.