I CEO considerano la
crescita come la principale priorità delle loro aziende nel 2018 e nel 2019, ma hanno capito che non possono più ottenerla senza una rivisitazione della struttura delle loro imprese, sfruttando anche le tecnologie digitali. Questa
maggiore importanza del digital business è il risultato più significativo di una indagine che Gartner ha condotto su un campione di 460 CEO e senior manager di organizzazioni medio-grandi (almeno 50 milioni di ricavi annui).
Rispetto ad indagini precedenti, sottolineano gli analisti, è fortemente calata la percentuale dei CEO che si limita a citare la crescita in sé come priorità. Ovviamente è l'obiettivo principale, come sempre, ma la si considera come una
conseguenza di azioni più articolate come sviluppo di nuove strategie, partnership o acquisizioni. Queste azioni compongono la generica categoria
Corporate, al secondo posto tra le priorità.
Il fatto che la parte IT sia al terzo posto delle priorità segnalate indica che le tecnologie sono considerate
un fattore di spinta per la crescita aziendale. La Digital Transformation è un concetto spesso segnalato dai CEO, anche se
con obiettivi diversi: per 54% è un elemento che serve a cambiare l'azienda, per il restante 46% serve ad ottimizzarne le attività.
La conseguenza positiva per l'IT aziendale è che questa visione
spinge ad aumentare gli investimenti tecnologici: il 61% del campione indica che nel 2018 incrementerà la spesa IT e il 32% che la manterrà stabile. Solo il 7 percento, quindi, prevede tagli agli investimenti IT.
L'analisi di Gartner mostra poi che l'apertura verso l'innovazione digitale si porta dietro il riconoscimento del fatto che
serve anche un cambiamento culturale che deve interessare tutti in azienda. Il 42% delle imprese che hanno iniziative digitali in atto indica infatti che è necessario un profondo cambiamento della cultura aziendale da qui al 2020, mentre questa percentuale scende al 37% nelle imprese che non stanno seguendo iniziative digitali.