E' tutto pronto per il credito d'imposta per gli investimenti effettuati dalle imprese per la formazione del personale negli ambiti funzionali
al processo di trasformazione tecnologica e digitale 4.0.
Possono accedere al beneficio
tutte le imprese italiane, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali. Il credito si rivolge anche a
Enti non commerciali residenti svolgenti attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d'impresa e a
imprese residenti all'estero con stabili organizzazioni sul territorio italiano.
Al credito
si accede in maniera automatica in fase di redazione del bilancio, con successiva compensazione mediante presentazione del modello F24 in via esclusivamente telematica all'Agenzia delle Entrate. Da sottolineare che suussistono obblighi di documentazione contabile certificata e l'obbligo di conservazione di una relazione che illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attività di formazione svolte.
I vantaggi sono:
- Credito d'imposta del 40% delle spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili, limitatamente al costo aziendale riferito alle ore o alle giornate di formazione, sostenute nel periodo d'imposta agevolabile e nel limite massimo di 300.000 euro per ciascun beneficiario, pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali.
- Sono ammissibili al credito d'imposta anche le eventuali spese relative al personale dipendente ordinariamente occupato in uno degli ambiti aziendali individuati nell'allegato A della legge n. 205 del 2017 e che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione ammissibili, nel limite del 30% della retribuzione complessiva annua spettante al dipendente.
- La misura è applicabile alle spese in formazione sostenute nel periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017.