Avere accesso più rapidamente a un maggior numero di dati è essenziale per il successo della digital transformation: lo evidenzia anche un report di
Capgemini, che rileva come
una moderna integrazione ibrida e l’utilizzo di API basate su microservizi siano strumenti necessari per abilitare la digital transformation e trarre i massimi benefici dall’API economy.
Lo studio, dal titolo “
Unlocking the hybrid integration dividend: How to transform your business with hybrid integration and APIs” e condotto a livello globale su
818 manager senior del settore IT che lavorano in grandi aziende con ricavi superiori a 500 milioni di euro, indica che una
solida strategia di integrazione ibrida basata su API è un fattore che contribuisce alla crescita del business, distinguendo tra
aziende “Integrator”, ovvero quelle più all’avanguardia nella strategia di integrazione ibrida e “
Deliberator”, cioè quelle in ritardo nella strategia di integrazione ibrida. Secondo il report, negli ultimi tre anni, il 49% degli
Integrator ha registrato una crescita del fatturato pari o superiore al 5%, rispetto al 23% dei
Deliberator. Inoltre, il 41% degli
Integrator ha ridotto del 50% e oltre il tempo necessario per aggiornare i prodotti esistenti (rispetto al 33% dei
Deliberator), e quasi la metà del gruppo degli
Integrator (46%) mira a entrare a far parte dell’API economy per creare nuovi flussi di entrate (rispetto al 25% dei
Deliberator). Le API, grazie a solide fondamenta architetturali fornite da tool di integrazione basati sul cloud, possono andare oltre alla semplice funzione di strumenti per avere accesso ai dati.
Infine, dai risultati del sondaggio emerge anche che
gli Integrator sono molto più ottimisti in merito alle proprie capacità di innovare, con il 68% che afferma di essere in grado di sviluppare rapidamente nuovi prodotti e portarli velocemente sul mercato (rispetto al 25% dei
Deliberator) con una maggiore scalabilità, affidabilità e personalizzazione. Inoltre, le API possono aiutare a migliorare la customer experience.
"Standardizzare le integrazioni all'interno dell’impresa è un imperativo, specie per le aziende dotate di più unità e siti che hanno seguito percorsi di sviluppo diversi, utilizzando svariate tecnologie. Tuttavia questo richiede un grande sforzo di pianificazione che precede l’inizio di qualsiasi tipo di cambiamento", sottolinea
Marco Segato, Cloud Practice Director, Capgemini Business Unit Italy.
"Le API sono controllate, standardizzate e sicure. Questo permette alle aziende di collaborare in un modo molto più ampio di quando abbiano fatto in precedenza".