Già
da diverso tempo Hitachi Vantara ha deciso di adottare - e quindi offrire ai suoi clienti - funzioni di machine learning e analytics come base per arrivare a una
gestione il più possibile automatizzata dei datacenter. Questa strategia si è concretizzata in una piattaforma di gestione -
Smart Data Center - che si può utilizzare sia in cloud sia on-premise nelle proprie infrastrutture.
Ora Smart Data Center è stato potenziato con alcune funzioni dedicate in modo specifico a un settore che Hitachi Vantara conosce particolarmente bene, ossia lo
storage. La piattaforma ha infatti acquisito la possibilità di analizzare in profondità il
funzionamento dei nodi di storage di una SAN per garantire che siano utilizzati in maniera efficace.
Ad esempio, le funzioni di
machine learning di Smart Data Center sono usate per arrivare a una mappatura delle risorse di storage in base al loro tasso di utilizzo e al loro livello di performance. Incrociando queste informazioni con il flusso dei dati nella SAN è possibile determinare, anche in maniera predittiva, quali risorse sono troppo (o troppo poco) sotto carico
in funzione del tipo di dati che gestiscono.
Inoltre, Smart Data Center ha ora integrate funzioni per il
provisioning automatizzato di risorse di storage anche eterogenee. In questo caso le funzionalità di machine learning predittivo dialogano con le piattaforme di service management per attivare e allocare i componenti di storage in funzione delle necessità elaborative.
Smart Data Center si è anche
esteso verso il facility management, grazie a una collaborazione tra Hitachi Vantara e Vigilent, che sviluppa soluzioni smart per il condizionamento dei datacenter. La partnership permette a Smart Data Center di dialogare con i sistemi Vigilent per
monitorare lo stato dei sistemi di raffreddamento, dando indicazioni operative agli amministratori IT e, quando possibile, intervenendo direttamente per risolvere eventuali problemi.