Si chiama
Enterprise 6.0 la versione più potente della piattaforma di Cloudera per data warehousing e machine learning, della quale è stata appena annunciata la disponibilità insieme a una serie di
innovazioni all’interno di Cloudera Altus per il cloud ibrido, che unificano controllo e governance dei carichi di lavoro su cloud pubblici e data center, gestiti direttamente dai clienti oppure come servizio da parte di Cloudera.
Cloudera Enterprise 6.0 offre una serie di
miglioramenti nelle prestazioni e qualità di livello enterprise, con innovazioni a livello di ricerca, streaming, scalabilità e controllo, allo scopo di aiutare le aziende a rendere più rapidamente fruibili le informazioni derivanti dai dati. Nelle parole dell’azienda, a differenza di altre piattaforme dati concorrenti, che sfruttano componenti open source non collaudati e spesso nemmeno testati, Cloudera gestisce, integra e pone una grande attenzione al testing della propria piattaforma open source ibrida in condizioni reali, in modo da avere la certezza che soddisfi i requisiti più rigorosi.
Sempre in base a quanto dichiarato dalla stessa società,
la nuova versione è la piattaforma più potente in assoluto di Cloudera per le applicazioni mission-critical di data warehousing e machine learning e può essere eseguita on-premise oppure nel cloud. La versione 6.0 offre miglioramenti nelle prestazioni per i carichi di lavoro SQL, in tempo reale e di streaming e aggiunge la capacità di ricerca full-text per il data warehousing. Questa versione semplifica inoltre la gestione efficiente e sicura di un maggior numero di nodi, arrivando fino a 2.500 nodi con una singola istanza di Cloudera Manager, utilizzando meno risorse, riducendo i costi amministrativi e infrastrutturali e accrescendo la sicurezza nella continua espansione delle implementazioni su larga scala.
Inoltre,
l'integrazione delle tecnologie di gestione del cloud pubblico Cloudera SDX (Shared Data Experience) e Altus offre la massima flessibilità a livello di cloud, consentendo ai dipartimenti IT di controllare i carichi di lavoro ovunque, gestirli in qualsiasi modo e ottenere quell'esperienza di dati condivisi richiesta da aziende e professionisti. Le aziende citano tipicamente sicurezza, governance e complessità come motivi principali che sconsigliano di spostare i carichi di lavoro operativi sul cloud pubblico.
SDX offre il controllo unificato dei metadati, semplifica l'amministrazione e mantiene contesto e data lineage per servizi di storage, carichi di lavoro e ambienti operativi. SDX fa in modo che metadati critici come policy di sicurezza e governance e le definizioni a livello di business si possano impostare una volta sola, applicare ovunque ai carichi di lavoro e possano quindi persistere nell'infrastruttura del cloud pubblico. L’integrazione del controllo del cloud ibrido Altus con SDX consente ai carichi di lavoro transienti e prolungati, gestiti da Cloudera come servizio oppure come parte della distribuzione Cloudera del cliente, di avere un contesto dati immediatamente disponibile.
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Con Cloudera Enterprise 6.0, i clienti possono ottenere più rapidamente valore aggiunto dai propri dati nei data center e nel cloud pubblico. La nostra moderna piattaforma di machine learning e analisi, sviluppata come ibrida fin dall’inizio, permette di sviluppare soluzioni AI su larga scala, in modo efficiente e sicuro, ovunque sia necessario”, ha sottolineato
Tom Reilly, CEO di Cloudera.