Si moltiplicano le iniziative per realizzare città sempre più smart. L’ultima sperimentazione è quella tra
Cisco e Comune di Torino, che hanno siglato un accordo che ha l’obiettivo di
fornire soluzioni di sicurezza per i progetti in ambito IoT della città, oltre che quello di offrire agli studenti percorsi di formazione su cybersecurity e tecnologie IoT tramite il programma Cisco Networking Academy.
Nel dettaglio, fa sapere una nota, nel
Lab Iot attivo all’interno dell’iniziativa “Torino City Lab”, sono al lavoro diverse aziende e start up, che stanno sviluppando nuovi servizi digitali basati sull’Internet delle Cose e dei Dati in campi quali l’energia, l’ambiente, il monitoraggio idrogeologico, il controllo del traffico e altro ancora.
Cisco offrirà alcune delle sue tecnologie per la cybersecurity più innovative, con l’obiettivo di far nascere una
piattaforma digitale per soluzioni IoT che integrino un alto livello di sicurezza. L’idea è di creare modelli che possano essere proposti anche in altre città, a livello nazionale e internazionale. La
collaborazione avrà la durata di 18 mesi e sarà realizzata attraverso uno dei partner certificati di Cisco.
La firma dell'accordo tra Agostino Santoni, AD di Cisco Italia, e Chiara Appendino, Sindaco di Torino (a destra)Non manca il capitolo formazione delle competenze necessarie:
Cisco prevede di realizzare, in collaborazione con il Comune di Torino, percorsi di formazione basati sul suo Programma Cisco Networking Academy: un programma che l’azienda propone come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa a scuole, università, enti pubblici e non profit, per creare opportunità di lavoro e di inclusione sociale allineate con la trasformazione digitale.
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La possibilità di connettere oggetti, dati, processi e persone in modi sempre nuovi produce servizi digitali che possono trasformare le nostre città in luoghi più intelligenti, vivibili e ricchi di opportunità, per i cittadini e per le imprese”, ha sottolineato
Agostino Santoni, AD di Cisco Italia. “
Questo enorme potenziale di innovazione si basa sulla capacità di proteggere dalle minacce informatiche una rete sempre più ricca e intricata. Servirsi delle soluzioni più evolute è fondamentale ma non basta se non agiamo anche sul nodo più importante di questa rete, le persone. Unire tecnologia e formazione è la chiave per una crescita sicura e sostenibile”.