Il 5G non è solo consumer.
Le aziende non vedono infatti l’ora di sfruttare l’enorme impatto positivo che questa tecnologia può avere sulla loro capacità di soddisfare i clienti e su nuove opportunità di business. È quanto emerge dallo studio “
5G Smart Ecosystems Are Transforming the Enterprise–Are You Ready?” condotto da
Oracle Communications.
In base alla survey, che ha coinvolto nel dicembre 2018
oltre 250 responsabili IT e business di aziende medie e grandi di tutto il mondo, 20 delle quali italiane, la quasi totalità delle imprese
(il 97%) dice di conoscere i vantaggi del 5G, mentre un’analoga percentuale (il 95%) sta già facendo progetti per cogliere le opportunità della nuova generazione di connettività wireless, avviando nuove iniziative strategiche basate sull’offerta di nuovi servizi, IoT, ecosistemi intelligenti.
Non solo: i
manager interpellati per la ricerca Oracle credono che il 5G in generale avrà un impatto ampio e trasversale sulla loro azienda: aumenterà la produttività dei dipendenti (86%), ridurrà i costi (86%), migliorerà l’esperienza dei clienti (83%), darà più agilità (83%). I manager con ruoli decisionali in ambito business guardano con più attenzione alla qualità dell’esperienza che questa nuova tecnologia potrà permettere; mentre i responsabili in ambito IT pensano in primo luogo alla velocità e alla resilienza delle nuove reti.
Rimane però la
costante preoccupazione per la sicurezza. Anche se sono molto interessati al potenziale del 5G, sia gli interpellati che ricoprono posizioni di business sia quelli che si occupano di IT hanno infatti citato la
sicurezza come una priorità, e il 51% l’ha indicata al primo posto nell’elenco delle cose che preoccupano maggiormente.
“
Emerge chiaramente come le aziende vogliano capitalizzare le promesse del 5G; detto questo però, per avere successo, bisogna evitare di pensare al 5G semplicemente come ‘un’altra tecnologia di connettività’, e considerarlo invece un abilitatore per creare i cosiddetti ‘ecosistemi intelligenti’ di cui si parla da tanto tempo”, ha sottolineato
Doug Suriano, Senior VP e General Manager di Oracle Communications.
“Questo significa porsi fin dall’inizio le domande giuste: capire come il 5G possa aiutare a dar vita a soluzioni future, su quale arco temporale ragionare, come si potrà avere accesso al 5G rapidamente e come si potranno sfruttarne le potenzialità per evolversi”.