Aruba è stata qualificata da
AgID come
Cloud Service Provider (CSP) di tipo C, cioè dotato di un’infrastruttura capace di fornire servizi IaaS, PaaS e SaaS, per
erogare servizi Cloud alle Pubbliche Amministrazioni.
Le qualifiche riconosciute da AgID riguardano diversi tipi di soggetti, tra cui fornitori di infrastrutture IT, piattaforme PaaS e software house. Nel caso dei CSP, si assicura che i loro
servizi siano sviluppati e operati secondo criteri di affidabilità e sicurezza considerati necessari e idonei per i servizi digitali della PA.
A partire dal prossimo aprile, la PA dovrà adottare servizi IaaS, PaaS e SaaS esclusivamente qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace, cioè il catalogo dei servizi cloud qualificati per la PA. Tra questi è disponibile
Aruba Virtual Private Cloud, un servizio IaaS che permette di acquistare quantità variabili di risorse di computing, rete e servizi aggiuntivi, come per esempio il Cloud DRaaS e il Cloud Bare Metal Backup, e attraverso la console web
VMware vCloud Director, creare e gestire in completa autonomia i propri data center virtuali, completi di funzionalità evolute come firewall perimetrali, bilanciatori e concentratori VPN, garantendo massima flessibilità e scalabilità.
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La frammentazione dei sistemi informativi di molte PA rappresenta oggi un ostacolo concreto per l’innovazione. Snellire e migliorare processi e sistemi e sviluppare servizi in modo che siano sempre più adeguati alle esigenze di cittadini e imprese è fondamentale. Aruba continua a essere al fianco della Pubblica Amministrazione e dei partner tecnici specializzati, come le software house, per contribuire concretamente al processo di abilitazione di infrastrutture e servizi in cloud. Oggi ci sono le condizioni giuste perché il processo di Cloud Enablement acceleri anche in ambito PA, con benefici per tutti, in primis per cittadini e imprese”, ha commentato
Gabriele Sposato, Direttore Marketing di Aruba.