Per arrivare a piattaforme di
intelligenza artificiale performanti serve dare loro in pasto enormi quantità di dati, che in qualche modo devono essere sia conservati sia resi velocemente disponibili agli algoritmi di AI e machine learning. Non stupisce quindi che diversi
produttori di sistemi di storage siano in prima linea nello sviluppo di prodotti per l'AI, un filone nel quale Pure Storage si è inserita
da qualche tempo e che porta ora alcune novità.
Gli annunci riguardano in particolare l'
estensione della precedente offerta Pure Storage in campo AI, una estensione che secondo la società porta a "un portafoglio completo per qualsiasi progetto AI". Si tratta in pratica di una estensione
verso l'alto dell'offerta AIRI (AI-Ready Infrastructure) con una configurazione definita di "hyperscale AIRI" e del lancio di una soluzione
più di base, battezzata FlashStack for AI e sviluppata insieme a Cisco e Nvidia.
Hyperscale AIRI permette a Pure Storage di seguire l'evoluzione delle piattaforme Nvidia. Adotta infatti la piattaforma Nvidia DGX-2 (e non più la versione 1) e una architettura a container che serve a gestire i
framework di intelligenza artificiale e machine learning appunto in forma containerizzata. L'obiettivo è quello di gestire un sistema AI con
la stessa elasticità degli ambienti cloud, in particolare nella gestione dinamica dei carichi di lavoro.
FlashStack for AI ha un obiettivo e un posizionamento decisamente diversi. Deriva dalla combinazione dei server Cisco UCS C480ML - dove quel ML sta non a caso per Machine Learning, perché i server sono
appositamente dotati di unità Tesla V100 - con i sistemi di storage Pure Storage FlashBlade. È la soluzione che Pure Storage considera di ingresso per le aziende interessate alle applicazioni cognitive.