Mentre Reuters lancia la notizia di un
accordo con Open Fiber per usare l'infrastruttura di quest'ultima,
Fastweb segnala che il primo trimestre 2019 ha fatto registrare diversi
segnali di crescita organica per il proprio business, tanto consumer quanto aziendale.
Le cifre di Fastweb indicano infatti incrementi per il numero dei clienti
broadband (+4 percento anno su anno, ora sono 2,575 milioni), degli utenti
ultra-broadband (+32 percento, per un totale 1,482 milioni), delle SIM attive (+28 percento, sono 1,517 milioni) e anche del giro d'affari
aziendale (+2 percento per l'ordinato).
La Business Unit Enterprise, secondo Fastweb, non poteva replicare i tassi di crescita
dello scorso anno, giudicato molto positivamente. Ciononostante la quota di mercato raggiunta nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati viene stimata oltre il
31 percento in termini di ricavi.
Il 2019 per Fastweb si annuncia come un anno
fortemente concentrato sul segmento mobile per le
potenzialità del 5G. La società infatti intende concentrare gli investimenti sullo sviluppo della rete 5G sia in modalità
Fixed Wireless Access sia per i "classici" servizi mobili. In particolare, spiega la socità, il trial FWA lanciato lo scorso febbraio a Milano ha confermato che la rete 5G può fornire
connessioni fisse “fiber-like” con velocità oltre il Gigabit. Per questo Fastweb intende estendere queste sperimentazioni, propedeutiche allo sviluppo del servizio commerciale, anche ad altre città.
Alberto Calcagno, amministratore delegato di FastwebPiù in dettaglio, Fastweb avvierà a partire da quest’anno il deployment di una rete 5G Fixed Wireless Access grazie alla quale intende
raddoppiare il numero di famiglie e imprese raggiunte da collegamenti fino a 1 Gigabit al secondo: da otto a sedici milioni. Il roll-out della rete 5G FWA avverrà a partire dalla città pilota di
Bolzano, la cui copertura sarà realizzata già nei prossimi mesi, per poi proseguire sul resto del territorio.
Il 5G sarà usato per l'ultimo tratto delle reti a banda larga: i
250-500 metri che vanno dalla base station più vicina all'abitazione da connettere. Nel corso dei trial di Milano sono state raggiunte velocità di collegamento superiori a 1 Gbps, il che rende il 5G una alternativa all’infrastruttura FTTH, con tempi e costi di realizzazione ovviamente
molto ridotti rispetto all'estensione delle tradizionali reti in fibra.
L'accordo con Open Fiber permette a Fastweb di
raggiungere un'ottantina di centri più o meno importanti che ancora non ha coperto, con una
estensione indiretta della rete che tocca anche alcune zone a fallimento di mercato. Fastweb e Open Fiber già collaborano per la copertura di alcune zone di Milano, inoltre Fastweb utilizza anche la rete in fibra ottica di
Flash Fiber, la joint venture con Telecom Italia di cui detiene il 20 percento.