Uno dei lati positivi delle
evoluzioni fintech, considerate dal punto di vista del mercato italiano, è che comprendono una progressiva
consumerizzazione dei servizi bancari che può risultare utile alle microimprese e alle PMI. Queste realtà sono sempre un po' in mezzo al guado quando si tratta di banking: non sono clienti consumer ma non hanno nemmeno molte delle caratteristiche che una banca tradizionale richiede ai clienti corporate. Le PMI continuano quindi a
soffrire una loro "atipicità" in un mercato che sembra andare sempre più verso una polarizzazione delle clientela: privati o grandi imprese.
Non è un caso che proprio da un mercato simile al nostro - quello francese - arrivi ora una proposta fintech che si può adattare alle PMI italiane. Si tratta di
Qonto, una banca online nata nel 2017 e che oggi può fare leva su cifre interessanti: oltre quarantamila clienti e, nel 2018, un volume di 3,5 miliardi di euro di transazioni. Il debutto di Qonto in Italia fa parte di una
pianificazione della crescita internazionale della società, che dalla Francia intende espandersi in altre nazioni europee. Dopo l'Italia questa espansione toccherà anche la Spagna e la Germania.
L’ambizione di Qonto è unire i vantaggi della consumerizzazione con i
servizi a valore aggiunto che distinguono i clienti business dal classico, anche se
digitalmente evoluto, private banking. In particolare l'idea è semplificare alcune operazioni di gestione contabile delle PMI, con una specifica attenzione per la gestione delle spese dei dipendenti. In questo senso
Mariano Spalletti, che ha assunto il ruolo di Country Manager in Qonto Italia, sottolinea che "
l'esigenza di contare su un servizio in grado di fare risparmiare tempo e semplificare la gestione operativa delle imprese è tra le più avvertite dai nostri imprenditori". Un possibile buon presupposto per la crescita della società.
Dal punto di vista delle PMI, al momento Qonto offre in particolare la possibilità di assegnare carte di debito ai dipendenti, che le usano per le spese aziendali. Queste vengono
tracciate e catalogate in automatico sulla piattaforma di gestione di Qonto, unendo ogni transazione alla relativa ricevuta o fattura (basta acquisirla digitalmente attraverso l'app mobile del conto). Il sistema prevede la definizione di limiti di spesa e ritiro contanti per ogni carta, funzioni di monitoraggio costante delle spese,
accessi controllati e con diversi livelli di privilegio alle informazioni raccolte-
Ovviamente Qonto offre anche tutti i servizi tipicamente bancari, dai bonifici agli addebiti diretti. È proprio questa
integrazione tra servizi bancari e contabili che la società vede come punto di forza. Una integrazione che può essere ulteriormente ampliata ed ottimizzata secondo le necessità dei vari mercati, grazie al fatto che la società provvede direttamente allo sviluppo della propria piattaforma. Infine, la piattaforma gestionale di Qonto è integrabile direttamente con diversi software contabili ed è previsto un accesso dedicato per il commercialista dell'impresa utente.