“
Oltre 6mila iscritti e più di 3mila le persone presenti qui in platea”, proclama con evidente entusiasmo
Federico Della Casa, Country Leader di Salesforce Italia, nel suo keynote all’evento
Basecamp, tenuto ieri a Milano dalla società californiana della piattaforma di CRM numero uno mondiale, come certificato da ultimo nello scorso aprile da IDC, che attribuisce una
quota di mercato del 16,9%, che è anche maggiore della somma dei suoi 15 concorrenti immediati.
Anche scontando il tipico tasso dei “no show” rispetto ai registrati agli eventi, che in Italia è tradizionalmente più elevato che altrove, c’è davvero di che essere più che soddisfatti. Non a caso, in apertura di keynote interviene anche, un po’ a sorpresa e direttamente da San Francisco,
Keith Block, co-CEO di Salesforce, ovvero colui che siede al fianco del mitico fondatore Marc Benioff, presente a Milano forse proprio a voler suggellare la
rilevanza per tutta Salesforce della filiale italiana, che “
è quella che cresce di più in tutto il mondo e quella in cui vengono spesso realizzati i progetti più innovativi”, come sottolinea Block stesso.
Federico Della Casa, Country Leader di Salesforce Italia, e Keith Block, Co-CEO di Salesforce
La Quarta Rivoluzione Industriale
Sia come sia, Salesforce farà poi sapere che il Basecamp 2019 di Milano,
evento annuale che riunisce il vasto ecosistema che ruota intorno alla nota piattaforma di CRM, è “
il più grande evento dedicato al digitale organizzato in Italia da un’azienda”, al quale si sono date appuntamento oltre
2mila imprese di numerosi settori, dalla moda all’automotive, passando per il retail, il banking e le utility, per toccare con mano gli ultimi sviluppi tecnologici di Salesforce, condividendo esperienze e visioni sull’uso delle nuove tecnologie della Quarta Rivoluzione Industriale al fine di adottare al meglio il cambiamento digitale e guidare la crescita del proprio settore.
Proprio il tema della Quarta Rivoluzione Industriale è stato al centro dell’intervento di
Federico Della Casa, che ha rimarcato come “
incontrando le aziende quotidianamente, la spinta al cambiamento diventa ben visibile: le aziende hanno capito che investire nelle tecnologie della Quarta Rivoluzione Industriale è un passo necessario per riuscire ad alzare il livello di competitività”, esprimendo anche soddisfazione per il fatto che le aziende “
vedano in Salesforce un punto di riferimento: il successo di questa edizione di Basecamp ne è la prova”.
A tutta integrazione
“
Tutto ciò che fanno i nostri clienti è di ispirazione allo sviluppo funzionale della nostra piattaforma per consentire alle aziende in tutto il mondo di realizzare appieno la loro visione e affermarsi sul mercato, mentre la tecnologia di oggi, l’intelligenza artificiale in modo particolare, ci aiuta a lavorare avendo più cura delle esigenze del singolo cliente”, ha aggiunto
Paolo Bergamo, Senior Vice President di Salesforce Global, sottolineando come
Customer 360, l’identificativo unificato per riconoscere il cliente in tutte le diverse soluzioni della piattaforma Salesforce, proponga una
vista integrata grazie a opportune API anche se i dati risiedono su soluzioni differenti. Quello dell’integrazione di soluzioni differenti è un tema che assume sempre maggiore importanza, anche alla luce del proliferare di sistemi presenti sia on premise sia nei più diversi cloud: è questo il senso, ha proseguito Bergamo, “
della nostra acquisizione di Mulesoft, piattaforma di integrazione che astrae i sistemi e permette di gestire al meglio le funzioni”.
Trailblazer d’eccezione
Accoglienza personalizzataL’arena centrale di Basecamp si è quindi trasformata in un anfiteatro ideale della Quarta Rivoluzione Industriale, con le aziende
“trailblazer”, espressione del gergo di Salesforce che indica i clienti che fungono da apripista nel creare modelli di business innovativi con la piattaforma di casa, che hanno raccontato come stanno vivendo le sfide della trasformazione digitale, grazie anche all’azione insostituibile dei partner, tra i quali si distinguevano nomi del calibro di
Accenture, Atlantic Technologies, Deloitte, Lutech, PWC e Reply, solo per nominarne alcuni.
Sul palco si sono alternati testimonial quali Automobili
Lamborghini, che ha portato in platea un esemplare di Urus, la prima SUV di casa, per illustrare al meglio il progetto Lamborghini Unica; l’
Inter, che ha raccontato come la nota squadra di Serie A, fresca dell’ammissione in Champions League, abbia messo i tifosi al centro delle proprie azioni, e infine
Nicolaus, tour operator pugliese in fase di forte crescita, che ha tra l’altro acquisito recentemente lo storico marchio Valtur. I percorsi delle aziende nella Quarta Rivoluzione Industriale sono stati proposti anche nell’area espositiva, dove è stata rappresentata l’Italia attraverso i suoi monumenti riprodotti in Lego, poi abbinati ad aziende che già utilizzano le soluzioni Salesforce.