Continuano, ed anzi accelerano, gli investimenti di
Data4 nel suo
campus di Cornaredo, alle porte di Milano. La novità è l'inaugurazione del nuovo data center DC04 - il quarto del campus, come indica la denominazione - ma fa altrettanto notizia l'anticipazione data contestualmente dal Country Manager Italy,
Davide Suppia: DC04 sarà seguito a breve da un quinto data center. E probabilmente anche da un sesto, da realizzare in parallelo al futuro DC05.
Per Data4 è importante sottolineare che si tratta di investimenti importanti (il piano prevede stanziamenti per 250 milioni di euro entro il 2023) ma che
nascono dallo sviluppo effettivo del mercato e non da semplici stime. Il nuovo DC04 nasce per soddisfare una domanda che già esiste, i prossimi DC05 e DC06 sono in piano perché ci sono concrete previsioni di crescita. Una crescita permessa anche dalle caratteristiche del sito di Cornaredo, dove spazio e infrastrutture consentono a Data4 di realizzare, in prospettiva,
sino a dieci data center simili a quelli realizzati sinora.
Nella crescita di Data4 il nuovo data center DC04 rappresenta comunque un passo importante, perché è stato realizzato
portando ulteriormente avanti i
concetti di data center "smart" definiti in sette anni di attività di ricerca e sviluppo. Questo significa in particolare realizzare data center
più efficienti dal punto di vista energetico, grazie all'utilizzo di UPS di nuova generazione e al miglioramento dei sistemi di raffreddamento. Ma anche rafforzare aspetti che vanno dal
design modulare delle server room alla gestione, dalla sostenibilità ambientale alla sicurezza fisica. Tutti elementi su cui Data4 lavora da tempo ma che vengono particolarmente esaltati nel nuovo data center italiano.
In parte questo accade perché il data center DC04 è pensato per ospitare applicazioni allo stesso tempo esigenti ma in forte crescita come quelle di
intelligenza artificiale e, più in generale, di
computing ad alte prestazioni. Le aziende stanno sviluppando un numero sempre crescente di sistemi e applicazioni che fanno un uso massivo dei dati, di conseguenza servono anche infrastrutture - tra cui i data center - che siano
pensate tenendo conto di tale evoluzione. È per questo che fattori come l'efficienza energetica e la scalabilità infrastrutturale dei data center diventano critici e non sono solo qualità in più.
In quest'ottica il nuovo DC04 ha il vantaggio di potersi appoggiare su diversi elementi preesistenti del campus di Cornaredo, che a loro volta derivano dalla caratterizzazione industriale della zona. Ad esempio la presenza di diverse linee di
alimentazione performanti (Data4 ne usa due, indipendenti e collegate a una stazione di alta tensione propria da 60 MW), il
basso rischio sismico (gli edifici dei vari data center sono comunque progettati e realizzati con un ampio margine di sicurezza), il collegamento "
iperconnesso" alle reti di telecomunicazione (e con il MIX di via Caldera a Milano).
Per tutte queste caratteristiche Data4 ritiene che il campus di Cornaredo sia ora
uno dei punti di riferimento per il mercato italiano, potendo tra l'altro ospitare utenti che vanno dal grande hyperscaler che occupa tutto un data center alla piccola impresa che occupa solo un rack in uno spazio condiviso. In un'ottica più globale, rafforzare ulteriormente il sito di Cornaredo per Data4 significa anche
accelerare verso l'internazionalizzazione del gruppo francese. L'ambizione - spiega
Olivier Micheli, Amministratore Delegato del Gruppo Data4 - è "
assurgere al ruolo di principale operatore data center nel Sud Europa". Non solo in Italia, quindi, ma anche in Spagna, dove a breve sarà inaugurata la sede di Madrid.