La spesa in
servizi di cloud pubblico crescerà sino a più che raddoppiare. durante il quinquennio 2019-2023. A indicarlo è
IDC, secondo cui la spesa passerà, a livello mondiale,
da 229 miliardi di dollari a quasi 500. Questo rappresenta una crescita con un tasso medio annuo del 22,3 percento, nel periodo considerato.
I servizi di tipo
Software-as-a-Service (SaaS) rappresenteranno la fetta maggiore di questi investimenti. Più precisamente, ne costituiranno un po' più della metà. A dominare tra i servizi SaaS saranno quelli
applicativi, in particolare per le applicazioni CRM ed ERP. Più distanti i servizi SaaS infrastrutturali, legati ad esempio alla
sicurezza e al service management.
Il resto della spesa per il cloud pubblico deriverà dai servizi
Infrastructure-as-a-Service (IaaS) e, con volumi di investimento minori, dal mondo
Platform-as-a-Service (PaaS). Entrambi i segmenti sono comunque in decisa crescita, con tassi medi annui del 32 e 30 percento rispettivamente. A spingere questo sviluppo sono soprattutto le componenti di
integrazione ed orchestration.
Cloud pubblico: chi spende di più
La crescita del cloud pubblico deriva soprattutto dagli investimenti di tre settori:
servizi professionali, manufacturing di prodotto, banche. Insieme, rappresentano nel periodo considerato oltre un terzo degli investimenti in public cloud. Per tutti i tre settori la spesa sarà
orientata soprattutto verso i servizi SaaS, seguiti da quelli IaaS. In questo senso va notato che il settore dei servizi professionali investirà pesantemente in
offerte IaaS, mediamente dieci punti percentuali in più degli altri ambiti.
Ragionando invece per dimensione d'azienda, a spendere di più per il cloud pubblico saranno
le grandissime imprese con oltre mille dipendenti. Queste muoveranno oltre la metà degli investimenti in public cloud, e sono anche il mercato
più maturo. In ordine di spesa seguono le medie aziende (100-499 dipendenti) con il 16 percento circa della spesa. Poi troviamo le grandi aziende (500-599 dipendenti) e le piccole (10-99 postazioni).
In coda le microimprese (1-9 dipendenti) che non rappresentano nemmeno il 5 percento della spesa.
Geograficamente la regione che spende di più in cloud pubblico sono gli Stati Uniti, prevedibilmente, con oltre la metà degli investimenti.
Segue l'Europa Occidentale con quasi il 20 percento della spesa. A crescere di più nel quinquennio esamionato da IDC è però la Cina, con un tasso di crescita medio del 49 percento.