Tecnologia, innovazione e competitività. Un legame indissolubile. “
La tecnologia e l’innovazione sono sempre stati al centro delle attività di Teorema, quindi per noi lo scenario attuale non rappresenta una novità, ma oggi tutte le aziende sono costrette a innovare, in un contesto in cui l’Italia è diventata terreno di conquista”, esordisce
Michele Balbi, Fondatore e Presidente di Teorema Engineering, evidenziando che “
dal 2008 a oggi sono stati investiti in Italia quasi 170 miliardi di euro, comperando più di 200 aziende, innovative e importanti”.
Ampliare l'approccio
Ma come fare per evitare di diventare terreno di conquista? Per Michele Balbi la ricetta è anche quella di “
aiutare gli imprenditori a trovare nuovi clienti tramite la tecnologia, ponendosi anche come digital advisor, per dare modo alle aziende di comprendere a fondo cosa è davvero la trasformazione digitale, che tuttora viene spesso scambiata per un singolo progetto, oppure viene intrapresa partendo dal punto d’arrivo, con il relativo corollario di infrastrutture trascurate e gap culturali che rimangono non colmati”. Ecco quindi che
Teorema sta ampliando il suo approccio verso il mercato, inserendo nella propria offerta anche altri aspetti, come per esempio la
data center migration o il digital workplace, che “
presuppone anche una buona dose di change management, soprattutto di ordine culturale per consentire alle aziende di rendere naturale il passaggio alle nuove modalità di lavoro”, sottolinea
Robert Vrcon, Direttore generale di Teorema Engineering, spiegando che “
in aggiunta alle grandi aziende, oggi guardiamo anche alle Piccole e Medie Imprese, per affiancarle nello sviluppo di nuovi approcci al mercato".
Opportunità da cogliere
Ma naturalmente la società triestina non dimentica la sua vocazione all’innovazione tecnologica, come esemplificato dal
lancio a fine giugno della versione 2.0 di ON-Bot,
chatbot irrobustita da una solida dose di Intelligenza Artificiale anche per poter competere al meglio in un mercato dalle prospettive interessanti. È
Gianpaolo Centuori, Business Director di Teorema Engineering, a dare qualche idea dello scenario: “
il mercato mondiale dei chatbot supererà il valore di 1,25 miliardi di dollari entro il 2025, con un tasso di crescita annuo che sfiora il 25 per cento. In rete ogni giorno vengono scambiati più di 2 miliardi di messaggi tra aziende e utenti, con più della metà (il 56%) delle persone che preferisce un messaggio a una chiamata, e un 53% più predisposto ad acquistare da aziende che mettono a disposizione un sistema di messaggistica”.
Funzionalità nuove
La
nuova versione di ON-Bot, che viene proposta, oltre che da Teorema in prima persona, anche dai reseller, in virtù di un accordo di distribuzione con Tech Data che ha valenza anche a livello internazionale, vede aggiungersi due nuove rilevanti funzionalità: “
Live chat” e “
Domande frequenti”. La prima, Live chat,
permette a un operatore umano di intervenire quando il bot non ha la risposta corretta alla domanda che gli viene posta. Può essere attivata su singola knowledge base e per singola lingua. Per l’utente finale è sempre possibile capire se si sta interrogando un bot o se si dialoga con un operatore. L’operatore riceve notifiche e controlla lo storico della chat dalla console di back-end. La seconda funzione, Domande frequenti, rende
più propositivo il bot. È un’impostazione che viene attivata sulla singola knowledge base e si può impostare in modo automatico, facendo in modo che il Bot proponga le domande che più frequentemente vengono poste dagli utenti, oppure in modo manuale, selezionando le domande da porre agli utenti come, per esempio, promozioni, offerte speciali e prossimi eventi.
Michele Balbi, Fondatore e Presidente di Teorema Engineering
Versione light
Con queste evoluzioni, ON-Bot diventa ancora più completa e adeguata alle molteplici esigenze delle imprese. Proprio con l’obiettivo di offrire soluzioni specifiche e custom, Teorema ne ha rilasciato anche una
nuova versione, ON-Bot light, che rende più accessibili i servizi di chatbot alle Piccole e Medie Imprese. Basato sul motore di
Intelligenza Artificiale di Microsoft Azure, ON-Bot light mantiene le principali caratteristiche della versione completa, interpretando il linguaggio naturale e fornendo risposte agli utenti che cercano informazioni sul sito o nella intranet aziendale. In particolare, permette di creare un singolo contesto gestito dall’amministratore, che avrà a disposizione una console di analisi con alcune limitazioni nelle funzionalità più avanzate, visto che a differenza delle altre versioni, qui non sono disponibili le nuove funzioni Live chat e Domande frequenti.
Casi d’uso
I contesti di utilizzo di ON-Bot sono numerosi, evidenziano in Teorema: dal mettere a disposizione uno strumento di Q&A interattivo per sostituire la pagina statica di un sito web al creare un canale di ingaggio e promozione commerciale in cui gli utenti interagiscono 24/7 con il bot, oppure anche offrire servizi di Help Desk per le divisioni HR e IT aziendali con il fine di dare supporto ai dipendenti. ON-Bot, infine, si configura come
strumento ideale per supportare i processi di Change Management all’interno delle aziende realizzando, per esempio, manuali utente interattivi per guidare l’utilizzo degli strumenti digitali.