Le applicazioni cloud sono sempre più nel mirino di VMware, che ha concluso un accordo per l'acquisizione per 2,7 miliardi di dollari di
Pivotal, attiva nelle soluzioni di sviluppo e gestione di applicazioni cloud, in particolare Kubernetes, e di
Carbon Black, che fornisce soluzioni di cloud security, per un valore di 2,1 miliardi di dollari.
La chiusura di entrambe le operazioni è prevista nella seconda metà dell'anno fiscale 2020 di VMware, che termina il 31 gennaio 2020. Le due acquisizioni sono state annunciate insieme ai risultati del
secondo trimestre fiscale 2020, che ha mostrato tra l’altro un fatturato in crescita del 12% rispetto all’anno precedente, per un totale trimestrale di 2,44 miliardi di dollari.
Come la stessa VMware, Pivotal fa già parte del gruppo Dell, e la sua integrazione permetterà di realizzare un portafoglio di applicazioni che combinano la piattaforma di sviluppo di Pivotal e il portafoglio
Kubernetes di VMware, che in questo ambito
aveva già acquisito Heptio lo scorso anno. Con Carbon Black, nota soprattutto per la sua
piattaforma cloud per la protezione degli endpoint, VMware sarà invece in grado di fornire una cloud security di nuova generazione con la suite di protezione di Carbon Black e gli asset di sicurezza intrinseca di VMware.
L'aggiunta di queste aziende al portafoglio di VMware, evidenzia una nota, permetterà di fornire soluzioni software che consentono ai clienti di costruire, eseguire, gestire, collegare e proteggere qualsiasi applicazione, su qualsiasi cloud e su qualsiasi dispositivo. "
Queste acquisizioni rispondono a due priorità tecnologiche cruciali di tutte le aziende di oggi: costruire applicazioni moderne enterprise-grade e proteggere i carichi di lavoro e i clienti aziendali. Con queste iniziative acceleriamo significativamente le nostre offerte SaaS e di sottoscrizione ed espandiamo ulteriormente la capacità di abilitare la trasformazione digitale dei nostri clienti", ha commentato
Pat Gelsinger, CEO di VMware.