Mentre si stanno sforzando al massimo per contenere l'emergenza coronavirus, molte
strutture sanitarie in questi giorni sono state anche oggetto di attacchi cyber. L'attenzione della criminalità informatica per il settore Sanità
non è un fatto nuovo.
Diventa ancora più grave se pensiamo ai danni che oggi causerebbe un ospedale bloccato da un ransomware. O da qualche altro attacco, anche solo parziale.
Per contribuire a contenere questo rischio,
Bitdefender ha deciso di
offrire gratuitamente le proprie soluzioni di sicurezza business a tutte le strutture sanitarie del mondo. Per contribuire - si spiega - alle "attività di supporto che si stanno compiendo a livello mondiale in questo periodo di pandemia causato dal Covid-19".
Secondo Bitdefender,
i dati sugli attacchi giustificano un intervento mirato. Il numero di segnalazioni di malware legati al coronavirus è aumentato finora di oltre il 475%. Il maggior numero di segnalazioni si ha nei Paesi più colpiti dalla pandemia. Come l'Italia, ma non solo.
Lo Speciale di SecurityOpenLab su come proteggere reti e dati ai tempi del coronavirus
L'offerta di Bitdefender
non ha un limite minimo di dimensioni. Quindi spazia dai grandi ospedali ai singoli studi professionali. Basta registrarsi alla pagina
www.bitdefender.com/freehealthcaresecurity per potere poi scaricare i tool della software house. I
grandi clienti hanno a disposizione anche alcuni servizi professionali. Come anche alcune opzioni che non sono previste per le piattaforme più semplici. Come l'analisi del traffico di rete.
Per ora Bitdefender offre l'accesso gratuito alle soluzioni di sicurezza business
fino alla fine di giugno. Con l'opportunità però di valutare le esigenze delle singole strutture e di estendere l'accesso fino a un totale di 12 mesi.