NEC Display Solutions e
Sharp si combinano in una nuova joint venture. L'operazione è in sostanza l'integrazione di NDS all'interno di Sharp. La sua casa madre
NEC cede a Sharp il 66% della proprietà e continuerà a mantenere il restante 33%. Continuerà anche a vendere i prodotti a marchio NEC Display Solutions, dato che il brand non scomparirà.
L'operazione è abbastanza inaspettata ma non è del tutto una sorpresa. Anche nel commentare i più recenti risultati finanziari, NEC aveva indicato che il settore dei display
portava relativamente meno valore all'azienda. Per via di una competizione sempre più sentita. A questo punto l'operazione, come NEC spiega in una nota, "
consentirà ad entrambe le aziende [NEC e Sharp, NdR] di fare leva sui propri punti di forza e soddisfare le esigenze visuali dei loro clienti globali".
Lo Speciale di ChannelCity dedicato alla convergenza fra mondo IT e settore audio/video professionale
Sembra evidente che la joint venture voglia sfruttare le
complementarietà possibili delle offerte NDS e Sharp. NEC Display Solutions ha una presenza molto forte in campo professionale e in settori specifici. Come il digital signage. Sharp ha una caratterizzazione
più generalista ma porta in dote molte tecnologie interessanti. Specie per i pannelli ad alta definizione 8K.
C'è anche una importante
complementarietà geografica. Rispetto a Sharp, NEC Display Solutions ha una posizione più solida sui mercati europei e nordamericani.
Va anche considerato che, rispetto a NEC Display Solutions, Sharp sta vivendo una
fase di rilancio. Dopo l'acquisizione da parte di Foxconn, sta sfruttando in particolare
le sinergie con le grandi capacità produttive della nuova casa madre. Un rapporto più stretto con NEC potrebbe poi portare novità nell'ambito dell'integrazione tra
tecnologie visual e connettività. NEC sta infatti lavorando molto sullo sviluppo delle infrastrutture 5G.