Arrivano nuove funzionalità per
Commvault, nella direzione di un aumento in
flessibilità e semplicità nella protezione, controllo, gestione e utilizzo dei dati in ambienti multicloud, anche alla luce del fatto che oggi che le aziende spostano un numero sempre più elevato di workload nel cloud e privilegiano la possibilità di
migrare e gestire i dati su un’ampia gamma di piattaforme cloud.
Tra le novità, il nuovo supporto per backup e recovery dei database
AWS, la migrazione dei database di Oracle e MS SQL su differenti cloud come AWS, Microsoft Azure e Alibaba Cloud Elastic Compute Service (ECS), oltre all’integrazione con ServiceNow.
Più in dettaglio, con l'annuncio di oggi, Commvault ha ampliato le sue capacità cloud permettendo tra l’altro di abilitare il
backup, il ripristino e la migrazione dei database AWS DynamoDB, Redshift e DocumentDB, e di convertire, effettuare il
backup e la migrazione dei workload VMware su Alibaba Cloud ECS per incrementare la flessibilità degli ambienti multicloud ibridi, oltre che di supportare la
migrazione delle applicazioni database di Oracle e Microsoft SQL verso Microsoft Azure, ampliando la capacità di integrazione dei servizi cloud Azure negli ambienti ibridi.
Non solo: è anche possibile
integrare in modo più robusto la piattaforma ServiceNow per consentire il self-service, consentendo ai client di effettuare backup, recovery e migrazione di file system, macchine virtuali, workload Microsoft SQL Server e altri asset ServiceNow all’interno della piattaforma SaaS ServiceNow, e infine viene offerta la possibilità di
convertire in modo rapido database Oracle Unix in Linux e viceversa. Questa nuova funzionalità semplifica la migrazione dei database Oracle on-premise al cloud o quelli cloud Linux Oracle verso infrastrutture on-premise, senza alcuna necessità di una licenza enterprise Oracle.
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In questo momento di cambiamento, è fondamentale che le aziende abbiano la massima flessibilità nella gestione dei loro dati, motivo per cui il cloud ricopre un ruolo fondamentale,” sottolinea
Ranga Rajagopalan, Vice President of Product Management di Commvault. “
Queste nuove funzionalità rendono più semplice lo spostamento dei workload nel cloud e offrono maggiore flessibilità per la gestione e la protezione dei dati, ovunque risiedano.”