NetApp all’attacco nel settore delle infrastrutture desktop virtuali. La società californiana ha infatti
acquisito CloudJumper, attiva nel software cloud per il VDI e i servizi desktop remoto (RDS).
Grazie a questa acquisizione, evidenzia una nota, la
nuova offerta NetApp Virtual Desktop Services (VDS), sarà in grado di gestire al meglio i servizi di virtual desktop e le applicazioni, consentendo ai clienti di implementare, gestire, monitorare e ottimizzare questi ambienti in una
soluzione unica, fornita da una singola azienda su un cloud pubblico di loro scelta.
NetApp Virtual Desktop Services,
immediatamente disponibile su NetApp Cloud Central, oltre a essere integrato con Azure NetApp Files e Cloud Volumes, fornisce ai clienti di CloudJumper uno storage dei dati altamente resiliente con caratteristiche di classe enterprise, tra cui prestazioni, alta disponibilità, caching globale dei file, backup, conformità e funzionalità essenziali per aiutare a spostare le operazioni aziendali nel cloud.
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La capacità di fornire un'esperienza virtual desktop coerente su larga scala mantenendo i dati disponibili e sicuri senza sacrificare le prestazioni è sempre stata importante e oggi più che mai è particolarmente critica", commenta
Anthony Lye, senior vice president e general manager della business unit Cloud Data Services di NetApp. "
NetApp e CloudJumper forniscono una piattaforma di gestione semplificata per la fornitura di VDI, storage e gestione dei dati su Microsoft Azure, AWS e Google Cloud, con la migliore gestione di desktop virtuali della categoria, combinata con i migliori servizi di storage e dati".