Un anno che ha visto rivoluzionato praticamente tutto, e dove la trasformazione digitale ha accelerato il passo di moltissime grandezze, sulla spinta delle pressanti esigenze di assicurare la continuità del business anche nell’emergenza pandemica.
Autore: Redazione ImpresaCity
Siamo alle ultime battute di questo 2020.
Un anno che ha visto rivoluzionato praticamente tutto, e dove la trasformazione digitale ha accelerato il passo di moltissime grandezze, sulla spinta delle pressanti esigenze di assicurare la continuità del business anche nell’emergenza pandemica.
Una trasformazione forzata che non ha risparmiato alcun settore, Pubblica Amministrazione compresa.
Ecco quindi che lo Speciale di questo numero di ImpresaCity Magazine è incentrato su come si sono mossi nello scenario del 2020 la Pubblica Amministrazione centrale e gli enti locali.
Con l’aiuto degli analisti e interpellando i principali vendor e system integrator abbiamo potuto capire fino a che punto la PA è ancora in coda nella digitalizzazione e in che misura l’evoluzione forzata ha coinvolto anche un comparto tradizionalmente restio a recepire tempestivamente l’innovazione.
I risultati della nostra ricognizione sono interessanti, e fanno ben sperare per gli sviluppi successivi di un settore che troppo spesso ha disatteso le promesse di miglioramento dei servizi prestati a cittadini e imprese.
Su tutto, è un fatto che le misure di distanziamento sociale hanno reso la regola, invece che l’eccezione, le interazioni digitali tra governo e cittadini, governo e imprese, e tra le diverse pubbliche amministrazioni.
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