L’open source di SUSE si rafforza con l’acquisizione di Rancher Labs, società californiana attiva nell’ambito
Kubernetes.
Le due aziende insieme combinano un
sistema operativo Linux avanzato, una
piattaforma di gestione Kubernetes di punta e una serie di
funzionalità Edge all'avanguardia che garantiranno alle imprese la facoltà di innovare ovunque.
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I nostri clienti ci hanno chiesto chiaramente tecnologie efficienti e affidabili per accelerare la trasformazione digitale", afferma il
CEO di SUSE, Melissa Di Donato. "
Da sempre offriamo soluzioni innovative che anticipano le esigenze delle aziende e oggi, con Rancher, ci prepariamo a fare la storia, ancora una volta. Con il nostro approccio potente e modulare al software open source, i nostri clienti possono contare su affidabilità e agilità senza precedenti per innovare ovunque, dal data center, al cloud, fino ai sistemi Edge e non solo".
Rancher è stata di recente nominata leader nel report The Forrester Wave:
Multicloud Container Development Platforms, Q3 2020 e offre software open source che permette di implementare e
gestire Kubernetes su larga scala, su qualsiasi infrastruttura nel data center, su cloud, nelle filiali e sui dispositivi alla periferia della rete. Il supporto per più distribuzioni Kubernetes e sistemi operativi dimostra lo stesso impegno di Rancher anche nella community open source.
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Sapevo che SUSE sarebbe stata la compagnia giusta per noi perché la pensiamo allo stesso modo rispetto alla filosofia open source che genera valore", commenta
Sheng Liang, ex CEO di Rancher e da oggi nuovo
President of Engineering and Innovation di SUSE. "
Insieme ci impegneremo a fare la differenza per le aziende di tutto il mondo, supportando ogni singolo cliente nella migrazione alle soluzioni cloud e nella modernizzazione delle infrastrutture, con un approccio pertinente e personalizzato in base alle sue esigenze".