Molti utenti, anche aziendali ed in generale business, vedono spesso i
dispositivi storage come elementi tutto sommato semplici della infrastruttura IT. Raccolgono e conservano dati, li proteggono, li mettono a disposizione degli utenti quando serve. Questo è un po' il ruolo tradizionale dello storage. E molti utenti considerano che
queste funzioni siano "intrinseche" dello storage stesso: quando funziona a dovere, lo storage le offre senza particolari necessità di approfondimento. Quantomeno, questa idea è spesso associata allo storage di utilizzo più comune, in primo luogo i NAS (ma non solo).
In realtà, le cose è da tempo che si sono fatte più complesse. Il ruolo chiave dello storage non è cambiato, ovviamente, ma la gamma delle funzioni che un generico device di storage può svolgere in rete
si è molto ampliata. Parallelamente, i dispositivi di storage stessi
sono diventati più articolati e performanti, acquisendo caratteristiche che ne fanno quasi server di rete più che unità di solo file serving e protezione dati. Le unità più versatili, tra cui i NAS di rete di fascia alta, hanno oggi a bordo software di sistema ed applicativo che di fatto li mette
a metà strada tra lo storage e il computing. E ne fa in particolare anche piattaforme per la virtualizzazione, così importante oggi nelle imprese.
La formazione legata allo storage è quindi
consigliabile a molti livelli - idealmente, tutti tranne quelli più di base - e deve muoversi lungo due direttrici diverse. Da un lato la formazione
più tecnica, legata alle caratteristiche tecnologiche sempre più evolute dei sistemi di storage in rete e alle evoluzioni del mondo storage in generale. Dall'altro lato, una formazione
più "applicativa" che aiuti a collocare i singoli dispositivi nelle specifiche infrastrutture IT degli utenti. In base alle caratteristiche ed alle esigenze tanto degli uni (i clienti) quanto delle altre (le infrastrutture).
QNAP si è mossa seguendo questa falsariga e ha approntato un duplice percorso di formazione. Comprensibilmente, è partita dalla piattaforma che negli ultimi tempi ha rappresentato
un salto tecnologico importante per l'azienda: il sistema operativo QuTS, in particolare nella sua versione con filesystem ZFS (
QuTS Hero). Si tratta ovviamente di training online, quindi fruibile da ovunque anche se i corsi hanno una programmazione ben precisa.
I corsi tecnici hanno l'obiettivo di approfondire i temi più importanti che i loro fruitori potenziali -
IT manager in primo luogo, ma anche rivenditori e system integrator - possono trovarsi ad affrontare. Quindi architetture hardware e software, virtualizzazione, networking, configurazioni mirate, cifratura, snapshotting e molto altro. L'obiettivo è dare una
formazione a 360 gradi, una "cassetta degli attrezzi" generica che si possa poi usare come viene richiesto, implementazione per implementazione.
Il filone meno tecnico e più applicativo è seguito con una serie parallela di corsi online, più incentrati sulle famiglie di prodotti e sulle loro specifiche caratteristiche funzionali.
Più orientati cioè sugli scenari d'uso e con un taglio più pratico. In questo modo diventa anche possibile, per QNAP, mettere in evidenza meglio le funzioni e le logiche applicative delle famiglie di prodotti più recenti. Potendo anche
"muoversi" in maniera più o meno approfondita e trasversale. Ad esempio, coinvolgere sì i più tecnici ma solo su linee di prodotto particolari. Oppure allargare il raggio d'azione parlando ad esempio in generale di applicazioni di videosorveglianza o
implementazioni SMB, legando il discorso a particolari linee di prodotto.