Mancava il pezzo finale, quello più rappresentativo, e adesso c'è:
IBM ha scelto il nome che la ex divisione Managed Infrastructure Services della parte Global Technology Services assumerà all'atto dello spinoff. Quella che sino ad ora era sempre stata
definita semplicemente NewCo si chiamerà
Kyndryl e avrà sede a New York.
Per un'azienda che assorbirà la parte più classica dei servizi IBM e i suoi clienti più tradizionali, a Kyndryl è stato dato
un nome alquanto creativo. Nelle intenzioni, Kyndryl è la fusione di
kin (
simile,
consanguineo) e di
tendril (inteso come
viticcio o radice della vite). Il concetto di parentela è stato scelto per sottolineare che le
relazioni con dipendenti, clienti e partner sono al centro della strategia della nuova azienda. La vite intesa come pianta che cresce se ben coltivata passa invece il messaggio della
volontà di curare attivamente queste relazioni, per farle crescere.
IBM ha anche annunciato che Kyndryl
avrà la sua sede principale a New York. Una decisione che probabilmente vuole facilitare il dialogo con i clienti principali della nuova azienda. Le grandi enterprise che sono
legate al tessuto finanziario di Wall Street e di New York in generale. In particolare se operano, come è per molte di loro, proprio nel mondo Finance. Il CEO dell'azienda,
già si sapeva, è
Martin Schroeter.
IBM ha sottolineato più volte che con lo spinoff nasce una impresa da
19 miliardi di dollari l'anno (una stima basata sul business passato). Il che basta a catalogarla come il più grande provider di
managed service infrastrutturali "classici". Ora Kyndryl sottolinea di essere capace di aiutare i suoi clienti "
a realizzare capability digitali solide, sicure, resilienti, adattive". Probabilmente con l'obiettivo di poter
giocare anche di concerto con la ex casa madre, presentandosi come azienda in grado di avviare una digitalizzazione che poi la nuova IBM può
portare meglio a compimento.
Peraltro, Kyndryl potrà anche
giocare in autonomia, quando clienti magari più tradizionali avranno bisogno di servizi evolutivi sì ma non necessariamente di frontiera. È uno dei motivi che IBM ha
sempre presentato come alla base dello spinoff: consentire agli ex Managed Infrastructure Services di portare avanti progetti e iniziative che IBM
probabilmente avrebbe dovuto tralasciare perché non in linea con la sua nuova strategia.