È l’ora dei nuovi modi di lavorare e di pensare a un ritorno sicuro in ufficio, ma
una solida cultura aziendale sarà la componente chiave che renderà sostenibili nuove modalità di lavoro nel lungo termine. Secondo la ricerca
Workforce of the Future di
Cisco, le esperienze, che vanno dalla comunicazione frequente ed efficace fino a un maggiore riconoscimento e sviluppo professionale, sono tutte aree all'interno di una matrice culturale aziendale in cui i dipendenti si sentono più soddisfatti.
La ricerca, condotta l’estate scorsa su oltre
10mila dipendenti che hanno lavorato da casa per almeno 10 giorni consecutivi dall’inizio del lockdown in
12 Paesi tra cui l’Italia, ha evidenziato che mentre molti lavoratori a distanza si sentono responsabilizzati e stimati dai loro manager e dai team, c'è ancora una minoranza significativa che è preoccupata di essere abbandonata.
Un dipendente su sei non si sente sicuro di poter svolgere il proprio lavoro da casa senza un'ampia supervisione e, mentre metà dei dipendenti si sente apprezzata, l'altra metà crede che i propri risultati siano trascurati.
L'opportunità di crescita lavorativa è un'altra importante questione, con
il 45% dei dipendenti che è preoccupato che il fatto di non sedere vicino al proprio manager avrà un impatto sui loro obiettivi di carriera. Una leadership comunicativa sarà dunque fondamentale per superare la sfida della vicinanza, oltre a mantenere un senso di stabilità e autonomia. L'83% dei dipendenti concorda sul fatto che i manager devono comunicare di più, soprattutto con una forza lavoro distribuita.
La formazione e lo sviluppo delle competenze continuano a essere in primo piano per le persone che, oggi più che mai, sono chiamate ad occuparsi di tecnologia nel loro lavoro quotidiano. Quasi quattro dipendenti su cinque (84%) vogliono che i manager diano priorità alla formazione sulle tecnologie e sulle competenze digitali, con il 59% che si dichiara preoccupato poiché secondo loro la situazione non migliorerà nella nuova normalità.
La pandemia ha cambiato per sempre il modo in cui si lavora, con i dipendenti che ora vogliono una maggiore libertà e possibilità di scegliere dove e quando lavorare - un mix tra l'essere in ufficio e il lavorare da remoto. Man mano che le aziende definiscono i loro modelli di lavoro ibrido, si trovano a dover implementare soluzioni su misura a lungo termine che trasformino veramente le esperienze dei dipendenti, indipendentemente dalla loro posizione, e supportino la produttività.
Sebbene il 54% ritenga di avere la dotazione tecnologica necessaria per lavorare da casa, c'è ancora una percentuale significativa che non lo pensa.
Dotare i dipendenti degli strumenti adeguati per connettersi e collaborare è una parte fondamentale di questo viaggio. Le piattaforme di collaborazione basate sul cloud, come
Cisco Webex, supportate dall'intelligenza artificiale e dall'analisi avanzata che abilitano funzionalità come il riconoscimento facciale, le trascrizioni e le traduzioni, giocano un ruolo chiave nel riunire i team dispersi e nel promuovere maggior coinvolgimento virtuale e innovazione.
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Sempre più spesso le persone scelgono un'azienda per la sua cultura e i suoi valori. Nel lavorare da casa, dall’ufficio o da qualunque altro luogo, dobbiamo sempre essere inclusivi, portando tutti con noi in questo nuovo workplace ibrido. Dobbiamo fare dei passi in più per assicurarci che tutti si sentano partecipi. La tecnologia, come la nostra piattaforma di collaborazione Cisco Webex, gioca un ruolo fondamentale nel garantire che le persone e i team distribuiti si sentano connessi", ha commentato
Enrico Miolo, Collaboration Leader di Cisco Italia.