Continuare a fare tesoro delle esperienze pregresse e
sfruttarle inoltre come base per seguire meglio il cammino delle imprese clienti nei loro percorsi di Trasformazione Digitale. È in estrema sintesi la direttrice di sviluppo che si è data
Abstract, l'azienda di
consulenza IT nata dalla progressiva fusione di MEA, Exstone, iDoq, HuReMa e Abstract Technologies. Le competenze nei
settori specifici delle aziende preesistenti (finanza, amministrazione e controllo, logistica e operations, enterprise performance management, gestione documentale, gestione del personale, digital commerce) vengono mantenute e ora rilanciate in maniera sinergica.
Questa sinergia è opportuna perché
sono le aziende clienti stesse a chiedere competenze trasversali. “
Quando un'organizzazione inizia un percorso di trasformazione digitale si rende conto di aver bisogno di un set di professionalità diverso da quelle tradizionali, per soddisfare le esigenze del cambiamento”, spiega
Silvia Ronchi, Amministratore Delegato di Abstract. In questo senso la società "
non vuole essere solo un fornitore di progetti, ma un partner di fiducia con il quale avviare un percorso di miglioramento in organizzazioni lean”.
Da un’organizzazione articolata su quattro practice, Abstract passa a una struttura
composta da 7 direzioni a supporto di 11 practice, divise in tre aree di offerta. La prima è dedicata all’ingaggio digitale del cliente (area commerce, soluzioni di marketing automation, microservizi). La seconda è orientata a ciò che accade in azienda prima e dopo l’ingaggio del cliente (supply chain, operation, logistics, sistemi di back end operativo). La terza è dedicata all’ambito della pura gestione aziendale (finance, amministrazione, controllo, document management). Ogni practice
ha al proprio interno diversi competence center, che interagiscono fra loro supportandosi nella risoluzione dei problemi e offrendo continue possibilità di formazione e crescita.
Con clienti e progetti avviati in realtà di dimensioni grandi e medio-grandi, Abstract intende
operare in maniera trasversale offrendo consulenza alle aziende per gestire al meglio le fasi di ottimizzazione, crescita e innovazione IT. Ha comunque sviluppato un focus specifico in ambito Retail, Electronics, Fashion, Industrial ed Healthcare. Abstract traguarda una crescita sia in fatturato - l’obiettivo è raggiungere i
50 milioni di euro nei prossimi due anni - sia in personale. Oggi conta su 370 dipendenti diretti e un centinaio di consulenti esterni, prevede di assumere nel 2021 ulteriori 60 collaboratori, tra profili senior e neo-laureati in Informatica e Ingegneria Gestionale con competenze industriali.
“
I prossimi due anni vedranno Abstract attiva su progettualità che potrebbero richiedere un ulteriore importante incremento della nostra struttura, con nuovi talenti e un allargamento importante verso settori di mercato che fino a poco tempo fa avevamo solo iniziato a esplorare”, spiega in questo senso il secondo Amministratore Delegato di Abstract,
Stefano Reggiani. Nella ricerca e selezione di nuovi talenti, Abstract può tra l'altro contare su rapporti consolidati con diversi istituti universitari, tra cui il Politecnico di Milano, e con diverse altre istituzioni accademiche collocate in prossimità delle sedi aziendali di Abstract.