Grandi novità per la piattaforma di cloud ibrido, per un’esperienza operativa unificata che comprende anche il networking di casa targato Aruba, oltre a proporre nuovi partner
Autore: Edoardo Bellocchi
L'Everything as a Service targato Hewlett Packard Enterprise fa sul serio: non sono poche le novità della piattaforma di cloud ibrido HPE Greenlake, che ora copre l’intero spettro dall’edge al cloud, con un’esperienza operativa unificata che comprende anche lo storage e il networking Aruba, oltre a proporre nuovi servizi e un ruolo rafforzato dei partner.
Il carattere particolarmente strategico dell’annuncio di metà marzo è stato evidenziato anche dal fatto che Antonio Neri, Presidente e CEO di HPE, ha voluto raccontarne in prima persona gli elementi salienti, in uno streaming realizzato nel nuovo campus di Houston, nel Texas, dove è oggi ospitato il Global Headquarters della società. E proprio il nuovo building ha costituito lo spunto per introdurre il tema dei nuovi scenari tecnologici e di lavoro, in quanto “è stato progettato con lo scopo di favorire al massimo un’esperienza di lavoro ibrida e di porsi come centro di innovazione”, ha spiegato Antonio Neri, illustrando il design del campus, davanti al quale è stata posizionata un’opera multicolore che rappresenta la “rinascita della tecnologia”.
Dopo aver sottolineato l’ottimo andamento del business, che “vede da tre trimestri consecutivi i nostri ricavi da booking crescere almeno del 20%, e un primo trimestre 2022 che ha visto entrate annuali ricorrenti per 798 milioni di dollari, con un incremento degli ordini as-a-service del 136% anno su anno”, Antonio Neri ha evidenziato “la nostra capacità di innovazione continua, che sta trainando la crescita e rafforzando la nostra leadership di mercato: nel cloud ibrido, GreenLake è unico per semplicità, approccio unificato, profondità dei servizi cloud e rete di partner. Oggi stiamo ampliando ulteriormente la nostra capacità distintiva, rendendo HPE GreenLake la piattaforma ideale per i clienti che perseguono sempre più una strategia ‘data first’ in tutte le loro attività, ai quali proponiamo un sistema edge to cloud che integra tutto, storage e connettività compresi”.
Più in dettaglio, la piattaforma HPE GreenLake, che supporta esperienze multi-cloud ovunque, compresi i cloud on-premise, all'edge, in una struttura di colocation e in un cloud pubblico, vede oggi aggiungersi 12 nuovi servizi in cloud, come networking, data service, funzioni HPC e gestione delle operation di computing.
Prima novità di rilievo, la convergenza con Aruba Central, la soluzione di gestione della rete cloud-native basata sull'intelligenza artificiale: oltre 120.000 clienti di Aruba Networking, che includono quasi 2 milioni di dispositivi da gestire e 2 milioni di chiamate API al giorno, possono utilizzare la piattaforma GreenLake per ordinare servizi on-demand e gestire le proprie risorse. Otto nuovi servizi network as a service (NaaS) con GreenLake per le reti Aruba semplificano il processo di implementazione di NaaS e consentono di allineare le spese in networking alle esigenze di utilizzo, garantendo al contempo che la rete sia sempre pronta a supportare gli obiettivi di business.
I nuovi servizi sono inoltre ottimizzati per i partner di canale che cercano di soddisfare la crescente domanda dei clienti di NaaS, per operare in un modello di reseller o di managed service provider. Coprendo un'intera gamma di casi d'uso, come wired, wireless e SD-Branch, i nuovi servizi offrono livelli di velocità e flessibilità senza precedenti, accelerando il time to revenue.
Sono anche previsti nuovi servizi avanzati per block storage e la protezione dei dati: GreenLake per Block Storage, sottolineano da HPE, è tra i primi block storage as a Service a offrire una disponibilità dei dati del 100% garantita su un modello operativo cloud. La nuova offerta comprende funzionalità di provisioning self-service per fornire al business e agli amministratori di database l'agilità necessaria per creare e distribuire nuove app, servizi e progetti più velocemente.
Non solo: con HPE Backup and Recovery Service, servizio di backup creato per l’hybrid cloud, le aziende possono proteggere facilmente i propri dati per le virtual machine, ottenere un ripristino rapido on premise e offrire un approccio conveniente per archiviare backup a lungo termine nel cloud pubblico. HPE Backup and Recovery Service è ora disponibile per le virtual machine distribuite su un'infrastruttura eterogenea, e contemporaneamente HPE sta migliorando le proprie soluzioni di ripristino da ransomware aggiungendo copie immutabili dei dati, on premise o su Amazon Web Services.
Nel mirino c’è anche l’High Performance Computing: HPE ha apportato ulteriori miglioramenti alle proprie offerte GreenLake in questo campo, rendendo più accessibile a qualsiasi azienda l'adozione della tecnologia e aggiungendo nuove funzionalità HPC appositamente progettate. Tali funzionalità sono in grado di affrontare rapidamente i carichi di lavoro per calcoli ad alta intensità di dati e più impegnativi, in modo da potenziare iniziative di intelligenza artificiale e machine learning, velocizzando il tempo necessario per ottenere informazioni dettagliate. Tra questi vi sono anche soluzioni HPC di limitate dimensioni, con una configurazione più piccola di 10 nodi, per testare i carichi di lavoro e scalare secondo necessità.
Tra le nuove funzionalità per l’HPC vi sono anche quelle riguardanti le GPU, che si integreranno con il sistema HPE Apollo 6500 Gen10 per accelerare l'elaborazione e far avanzare progetti ad alta intensità di dati utilizzando le GPU Tensor Core Nvidia A100, A40 e A30 con incrementi di 2-4-8 acceleratori., e quelle di HPE Slingshot, un Ethernet fabric ad alte prestazioni progettato per soluzioni HPC e AI, per fornire reti ad alte prestazioni per soddisfare le richieste di velocità più elevata e controllo della congestione su carichi di lavoro di AI e ad alta intensità.
Con l’annuncio di metà marzo arriva anche la nuova esperienza operativa unificata HPE GreenLake Compute Ops Management: presentata per la prima volta all’evento Discover 2021, è una console di gestione cloud-native per accedere, monitorare e gestire i server. Compute Ops Management automatizza facilmente la gestione del ciclo di vita del computing in modo istantaneo e sicuro nell'ambiente di elaborazione di un cliente. Il servizio cloud è ora disponibile per una prova gratuita di 90 giorni e sarà disponibile per l'acquisto a partire da giugno 2022.
Infine, grande attenzione all’ecosistema dei partner, che sono da sempre un elemento chiave nella strategia di go-to-market di Greenlake. Non a caso, GreenLake è oggi disponibile direttamente nei marketplace cloud e nelle piattaforme di e-commerce di Also Group, Arrow Electronics, Ingram Micro e TD Synnex, per un totale di oltre 100.000 partner che possono ora sfruttare la piattaforma per offrire l'esperienza cloud ai propri clienti.
Sempre in ambito partnership, arrivano anche la disponibilità di GreenLake per Microsoft Azure Stack HCI, un sistema integrato e configurato per una distribuzione più rapida e un'integrazione più semplice, fornito da GreenLake come servizio pay-per-use, e un nuovo accordo globale con Digital Realty, il maggiore fornitore globale di carrier e cloud neutral data center, colocation e servizi di interconnessione: grazie a questo accordo, qualsiasi servizio GreenLake può essere eseguito in colocation negli oltre 285 data center di Digital Realty in sei continenti.