La sostenibilità a tutto tondo è un fattore ormai imprescindibile per le imprese, le nuove tecnologie aiutano a definire il proprio percorso verso un futuro più “smart”
Autore: Redazione ImpresaCity
La sostenibilità è uno dei cardini più rilevanti su cui oggi le organizzazioni moderne costruiscono il proprio brand e la propria immagine, attraggono e trattengono i propri talenti, si differenziano sul mercato, indirizzano efficienze e riducono i costi operativi. Una tendenza che si riflette anche nelle scelte di clienti e dipendenti, che prediligono le aziende animate da scopi di sostenibilità.
“Everything is iNTTerconnected è il motto su cui si basa il nostro modo di agire e di fare business”, spiega Emanuele Balistreri, Country Managing Director per NTT Ltd. in Italia: “Questi ultimi due anni hanno consacrato il ruolo strategico della tecnologia quale abilitatore di un nuovo modo di vivere e di lavorare, con ripercussioni sul nostro modo di agire anche nei confronti dell’ambiente e di una maggiore inclusività, a beneficio della nostra economia e dell'intera società… Una trasformazione digitale a tutto tondo che ci vede impegnati in prima linea su diversi fronti”.
È una impostazione sulla quale NTT ha definito un framework strategico orientato ad accelerare i cambiamenti sostenibili e trasformativi attraverso tre pilastri interconnessi. Che definisce di Connected Planet (proteggere, ripristinare e rigenerare l’ambiente, contribuendo alla conservazione delle risorse naturali per le generazioni future), Connected Economy (aiutare le organizzazioni a prosperare e offrire il loro contributo per un futuro digitale sostenibile) e Connected Communities (supportare le comunità diverse, inclusive e accessibili per garantire che ognuno possa realizzare il proprio potenziale).
Le nuove tecnologie hanno un ruolo chiave nella ricerca della sostenibilità. “Le più recenti innovazioni – evidenzia Balistreri - ci consentono sia di azzerare le emissioni nocive delle nostre operations entro il 2030, sia di accrescere il nostro portfolio di soluzioni intelligenti per aiutare clienti e partner nella riduzione di 200 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra entro il 2026”. L’impegno “sostenibile” di NTT si concretizza quindi anche attraverso l’offerta di soluzioni tecnologiche a supporto delle imprese e della società in generale.
Ne è un esempio l’offerta end-to-end IoT Services for Sustainability, con cui NTT intende aiutare le organizzazioni a compiere progressi nelle iniziative di sostenibilità e nel miglioramento dell’intera operatività, sia che si tratti di ridurre gli sprechi dovuti ai difetti di produzione o di comprendere l’impatto ambientale della loro supply chain, e a prendere decisioni data-driven attraverso l’uso intelligente della connettività IoT. La tecnologia, in questo caso, aiuta anche a conoscersi meglio: “Secondo il nostro Connected Industry Report – spiega Balistreri – il 61% circa dei CEO sostengono che stanno allineando le proprie strategie di business con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, ma solo 2 aziende su 5 possiedono le soluzioni necessarie per rispondere agli obiettivi più immediati della propria organizzazione”.
L’integrazione IT/OT sicura mostra, in questo senso, velocemente i suoi benefici: risparmio dei costi energetici, una più rapida riduzione delle emissioni nocive, eccellenza operativa avanzata e una migliore abilitazione del lavoro per tutta l’organizzazione. La gamma di soluzioni IoT è supportata dalla nuova rete LoRaWAN di NTT e dal suo catalogo di sensori per misurare, monitorare e raccogliere dati per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Anche il Private 5G, nella visione di NTT, promette di guidare la sostenibilità di enti governativi e aziende, attraverso la creazione, fornitura e monitoraggio di servizi innovativi per cittadini e utenti. Si va dalla connessione dei servizi al monitoraggio del traffico, dall'installazione di lampioni intelligenti fino al rilevamento automatico della necessità di svuotare i bidoni della spazzatura nei parchi cittadini. Allo stesso modo, la maggiore velocità di rete offerta supporta la telemedicina, riducendo la necessità per i pazienti di viaggiare per recarsi di persona presso medici o strutture sanitarie. Inoltre, consentirà a fabbriche ed aziende di monitorare la qualità dell'aria e il consumo energetico e, al contempo, agli operatori del manufacturing di ammodernare il loro approccio al monitoraggio delle attrezzature grazie a sensori più sofisticati e a tecniche di controllo dei dati per ponderare meglio le azioni da intraprendere per continuare i ridurre il loro impatto ambientale.
“La nostra piattaforma Private 5G - spiega Balistreri - è la prima piattaforma di private LTE/5G Network-as-a-Service disponibile a livello globale ed è dotata di una serie completa di servizi end-to-end che va oltre la rete: Così aiutiamo i CIO e i Chief Digital Officer a sfruttare i benefici del Private 5G per rispondere alle problematiche di business e continuare a innovare, sempre con un occhio di riguardo verso la sostenibilità”.
Le tecnologie NTT sono anche organizzate in Smart Solutions pensate per settori e casi d’uso verticali, tutte accomunate dalla focalizzazione sull’uso strategico dei dati. “Attraverso le Smart Solutions si possono sfruttare i dati per anticipare tendenze e generare analisi predittive, per decisioni aziendali più accurate ed efficaci. Pensando alla sostenibilità, possiamo trasformare i dati raccolti in preziose informazioni che aiutano ad avere una mobilità ed edifici più intelligenti, così come centri abitati sempre più connessi, sicuri e sostenibili”, ricorda Balistreri.
Con la crescente digitalizzazione dell'economia globale, ritiene NTT, le aziende dotate di infrastrutture IT meglio progettate, realizzate, connesse e gestite sono quelle più flessibili e in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato. Qui gioca il suo ruolo una rete globale – e sempre più sostenibile di suo – di data center che contribuiscono concretamente ad accelerare la trasformazione digitale dei clienti e lo sviluppo di ambienti IT ibridi.
La tecnologia è, insomma, un fattore chiave per la sostenibilità, conferma Balistreri: “Oggi qualsiasi azienda pubblica o privata non può più ignorare le politiche di sostenibilità ambientale e di inclusione sociale. Proseguiremo con i nostri piani di investimento in innovazione, persone e programmi fino a quando questi traguardi non saranno raggiunti, perché è grazie alla tecnologia che possiamo fare del futuro una certezza e dell'innovazione una realtà a favore di un mondo più smart”.