Parte il processo di realizzazione del PSN, che sarà gestito in concessione dalla cordata TIM-Leonardo-Sogei
Autore: Redazione ImpresaCity
È stato firmato il contratto per l’avvio dei lavori di realizzazione e gestione del Polo Strategico Nazionale, il "cuore" del cloud italiano della PA delineato dalla Strategia Cloud Italia. Il PSN sarà realizzato da una società di nuova costituzione, partecipata da TIM, Leonardo, CDP Equity e Sogei. La cordata sembrava poter essere superata dalla coppia Aruba-Fastweb, ma il rilancio finale l'ha premiata.
"A meno di un anno dalla pubblicazione della Strategia Cloud Italia, entrerà in funzione uno dei primi progetti europei per il cloud pubblico che mira a garantire alla PA servizi digitali moderni e efficienti e al contempo sicuri. Il Polo rappresenterà una infrastruttura essenziale per la messa in sicurezza dei dati e delle infrastrutture delle amministrazioni italiane", ha spiegato Paolo de Rosa, Chief Technology Officer del Dipartimento per la trasformazione digitale.
Il progetto su cui si è basata la gara, con base d’asta pari a 4,4 miliardi di euro e assegnazione finale inferiore a 2,7 miliardi di euro, è stato approvato dal Dipartimento per la trasformazione digitale a dicembre 2021. Il progetto era stato delineato dalla cordata vincitrice, mentre il prezzo d'asta finale deriva dalla concorrenza di Aruba e Fastweb, che avevano portato le cifre di assegnazione proprio e meno di 2,7 miliardi.
Sarebbe bastato per vincere la gara, ma il gruppo capitanato da TIM e Leonardo ha esercitato il suo diritto di prelazione: in pratica, ha vinto accettando di realizzare il progetto alle cifre indicate dalla concorrenza.
Dopo la realizzazione, il PSN sarà gestito in concessione dalla cordata vincente. La concessione avrà una durata di 13 anni e i servizi saranno erogati a ciascuna PA aderente per 10 anni dalla data di completamento della migrazione dei suoi dati al nuovo cloud.