Sostenibilità, innovazione e competenze costituiranno il filo conduttore dell'edizione di quest'anno, a Parma dal 23 al 25 maggio
Autore: Redazione ImpresaCity
Il motto di SPS Italia 2023 è "Innovativa per Vocazione": indica già molto delle caratteristiche salienti dell'edizione di quest'anno dell'evento, che punta a declinare il tema dell'innovazione - fondamentale ovunque - in molti sensi. Nella struttura dell'appuntamento stesso, che secondo gli organizzatori evolve costantemente per offrire contenuti d’interesse a tutti i livelli della filiera dell'automazione. Ma soprattutto nella visione dell'innovazione in generale nel settore delle tecnologie abilitanti per la fabbrica.
SPS Italia 2023 si terrà a Parma dal 23 al 25 maggio e la nuova edizione arriva sulla scorta di un 2022 che - secondo Andrea Bianchi, Presidente ANIE Automazione - "È stato ricco di soddisfazioni con il mercato in crescita di oltre il 20% secondo le ultime stime. Pur senza dimenticare l’incertezza generale, i soci si esprimono con toni positivi e ipotizzano una piccola ulteriore crescita per il 2023". Sempre che, sottolinea ANIE, venga confermata la spinta del Piano Transizione 4.0.
Un mercato in salute dà maggiore significato e senso anche a SPS Italia. E in questo senso Donald Wich, Amministratore Delegato Messe Frankfurt Italia, ha sottolineato che la risposta del settore alle proposte degli organizzatori è stata positiva: "Con 6 padiglioni e nuove adesioni in crescita del 20% siamo ottimisti e guardiamo alla fiera di maggio come un momento cruciale per l’innovazione delle nostre imprese".
SPS Italia 2023 conferma, nei suoi padiglioni, le aree che in passato hanno già dimostrato la loro efficacia. In particolare District 4.0, focalizzata sulla trasformazione dell'industria in ottica 4.0 e declinata in diversi sotto-ambiti dedicati alle soluzioni software, a robotica e meccatronica, alla produzione additiva. Novità del 2023 è invece un settore che unisce la sostenibilità con il manufacturing. È l'area Sustainable Innovation, in cui i temi portanti riguardano l'automazione al centro della sostenibilità, il digitale a supporto della sostenibilità, le tecnologie emergenti per la sostenibilità.
Come già in passato, SPS Italia anche nel 2023 presenta uno studio di approfondimento: quest'anno si chiama Position Paper e intende identificare gli effettivi odierni bisogni delle realtà imprenditoriali italiane in termini di tecnologia. Un lavoro di analisi necessario - spiega Maurizio Mangiarotti, VP Engineering Automation GSK, esponente del Comitato Scientifico di SPS Italia - per "collegare i bisogni aziendali, influenzati da nuovi fattori in continua evoluzione, con l’esteso panorama di tecnologie disponibili" e per capire come allineare il modello organizzativo delle imprese al necessario cambiamento tecnologico.
Definire compiutamente lo scenario tecnologico e organizzativo del possibile nuovo manufacturing è importante - spiega ancora Mangiarotti - perché bisogna evidenziare "come la strategia di automazione, più che l’implementazione di singole tecnologie innovative, possa essere la strada giusta da percorrere per rispondere alle mutate necessità industriali".
Altra componente importante di SPS Italia che si conferma per questo 2023 è la rassegna di incontri locali, prima dell'evento di Parma, sui temi dell’automazione e del digitale nei vari distretti produttivi. Le tappe prevedono approfondimenti tematici per lo specifico territorio e si terranno a Brescia il 31 gennaio, a Roma il 16 febbraio, a Rimini il 21 marzo, a Genova il 13 aprile, a Bari il 4 maggio.