Tante le novità annunciate da Siemens Digital Industries in occasione della Hannover Messe 2023. Novità che puntano ad accelerare l’automazione industriale rendendola ‘adattabile’ grazie a un’integrazione IT e OT sempre più spinta. Al centro di tutto c’è Industrial Operations X, la declinazione di Xcelerator per l’industria destinata ad arricchirsi sempre più di prodotti e applicazioni sviluppate anche con i partner
Autore: Claudia Rossi
“Viviamo nell’età dell’oro della digitalizzazione e dell’automazione”. Ad esserne convinto è Cedrik Neike, membro del comitato esecutivo di Siemens e Ceo di Siemens Digital Industries, che con queste parole ha aperto un recente incontro tenuto in occasione della Hannover Messe 2023, appuntamento che in cinque giorni ha offerto un’interessante opportunità di confronto tra oltre 4.000 espositori e 130.000 visitatori sui maggiori temi legati alla digitalizzazione dell’industria in ottica sostenibile. “Ci troviamo in un’era in cui le aziende dovranno utilizzare sempre più automazione per risolvere i loro maggiori problemi: difficoltà come il progressivo invecchiamento della forza lavoro (a livello mondiale il 2022 è stato il primo anno in cui sono uscite dal mercato del lavoro più persone di quelle che ne hanno fatto ingresso), la necessaria riorganizzazione delle filiere in risposta ai mutamenti degli equilibri geopolitici e l’inarrestabile cambiamento climatico” ha spiegato Neike. Sfide che Siemens aiuta ad affrontare, mettendo a disposizione soluzioni di automazione volte all’ottimizzazione dei processi e del ciclo di vita dei prodotti: un’offerta che negli anni ha fatto conquistare al vendor la posizione numero uno nel segmento dell’Industrial software, con il 92% delle aziende Fortune 500 già sue clienti.
Per Siemens l’edizione 2023 della Hannover Messe è stata l’occasione per annunciare importanti ampliamenti al suo portfolio con l’obiettivo di rafforzare in ambito industriale l’integrazione tra mondo IT e OT. Il primo dei suoi annunci ha riguardato Industrial Operations X, un’offerta aperta e interoperabile per l’automazione e la gestione della produzione industriale. Il nuovo portafoglio fa parte di Siemens Xcelerator, la piattaforma aperta di business digitale che oltre a soluzioni software e hardware connesse, include anche un ecosistema di partner e un marketplace.
Composto da soluzioni interoperabili orientate alla progettazione, all’esecuzione e all’ottimizzazione della produzione, Industrial Operations X integra funzionalità IT all'avanguardia nel mondo dell’automazione, accelerando così il passaggio da una produzione automatizzata a una produzione cosiddetta ‘adattabile’. La combinazione di Low code, edge, cloud computing e Intelligenza artificiale (AI) con la tecnologia di automazione e i servizi digitali offerti permettono, infatti, alle linee di produzione di diventare più flessibili e modulari, aiutando le aziende a reagire ai cambiamenti molto più velocemente.
Parte di Industrial Operations X è il nuovo Simatic S7-1500V, il primo controllore logico programmabile interamente virtuale. Creato per soddisfare esigenze di mercato come l’hosting virtuale del calcolo del PLC, questo controller amplia l’offerta Simatic, permettendo alle aziende di promuovere maggiore flessibilità nella produzione e consentendo agli utenti di utilizzare le funzioni del controllore hardware S7-1500 anche nel mondo digitale.
Pienamente compatibile con il portafoglio Siemens TIA, Simatic S7-1500V rende più facile scalare i progetti, semplificando anche la sua integrazione all’interno di altre offerte IT grazie alle interfacce dati aperte. Questo facilita, tra l’altro, anche la collaborazione tra gli ingegneri del mondo OT e gli utenti software del mondo IT, accelerando ulteriormente il percorso di unione fra questi due ambienti.
Oltre al PLC virtuale, altre soluzioni annunciate nel perimetro di Industrial Operations X includono Simatic Ax e WinCC unificato per l’Edge industriale. Il primo, basato su cloud e disponibile come servizio, offre ai professionisti IT un ambiente di sviluppo basato su Visual Studio Code e il controllo di versione tramite GIT e altri software simili. Il secondo, invece, semplifica l’amministrazione del software sulle macchine, redendolo anche più flessibile e sicuro.
Altra novità annunciata, sempre all’interno di Industrial Operations X, è stato Sinamics DriveSim Advanced, un software di simulazione esteso che può essere utilizzato per progettazioni e messe in servizio. In sostanza, il software permette agli utenti di creare un digital twin del convertitore in ambienti virtuali, utilizzando tutti i parametri e le configurazioni di un convertitore reale.
Ma l’impegno dimostrato da Siemens nei confronti dell’Industrial IoT non finisce qui. L’azienda ha, infatti, annunciato anche l’evoluzione di MindSphere in Insights Hub, facendolo diventare parte integrante di Industrial Operations X e dell’ecosistema Siemens Xcelerator. Nella sua nuova veste Insights Hub permette alle imprese di aumentare la propria capacità di produzione intelligente, analizzando localmente o nel cloud i dati generati per trasformarli così in vero valore.
Infine, all’Hannover Messe, Siemens ha anche annunciato la stretta collaborazione con Microsoft volta ad aiutare le aziende industriali a promuovere una maggiore efficienza lungo tutto il ciclo di vita dei loro prodotti. Nello specifico, la partnership vede l’integrazione del software Siemens Teamcenter per la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) con la piattaforma collaborativa Microsoft Teams e i modelli linguistici di Azure OpenAI Service, oltre ad altre funzionalità di Azure AI: un'integrazione che ai lavoratori in prima linea, agli ingegneri di progettazione e ai team delle varie funzioni aziendali permetteranno di confrontarsi attraverso cicli di feedback più veloci, risolvendo assieme tutte le maggiori difficoltà.