Entro il 2025, per oltre un quarto delle applicazioni cloud-based o cloud-native l'architettura sarà incentrata sui dati e non sul codice, con più interoperabilità, automazione e agilità
Autore: Redazione ImpresaCity
Per le applicazioni il futuro è sempre più data-centric. Entro il 2024, IDC prevede che la maggior parte delle applicazioni legacy sarà oggetto di un qualche investimento per la modernizzazione, con i servizi cloud che saranno utilizzati dal 65% delle applicazioni per estendere le funzionalità o sostituire codice inefficiente.
Non solo: sempre secondo le previsioni di IDC, entro il 2025 oltre un quarto delle applicazioni cloud-based o cloud-native utilizzerà un'architettura incentrata sui dati anziché sul codice, consentendo una migliore interoperabilità, automazione e agilità aziendale.
Il passaggio a questo nuovo modello determinerà l'evoluzione a lungo termine delle funzionalità delle applicazioni, sancendo la centralità dei dati nella logica delle architetture cloud. Ciò consentirà da una parte di sviluppare ulteriormente la specializzazione delle soluzioni in base ai verticali di riferimento del business aziendale, dall’altra di introdurre nuovi livelli di automazione, flessibilità e intelligenza, aumentando l'osservabilità dei processi digitali, la sicurezza e migliorando l'efficienza produttiva.
Questo scenario sarà al centro di uno speciale evento organizzato da IDC insieme ad Amazon Web Services (AWS) e ai suoi partner Dynatrace, Fortinet, Infor, Red Hat e Veeam Software al Teatro Gerolamo di Milano il 23 maggio 2023.